di Tommaso Brollo Classe 1^A. – In questo mio articolo desidero descrivere una delle divinità più note della mitologia dell’antica Grecia.
Il suo nome è Crono, il più giovane dei Titani della mitologia greca, era figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra).
Questo Titano mutilò il padre che, avendo paura di perdere la signoria del mondo, teneva prigionieri i figli.
In seguito lo stesso Crono, sposo di Rea, temendo che i figli lo potessero privare del suo potere, li divorò.
In quell’occasione però Rea riuscì a salvare il figlio Zeus sostituendolo con una pietra avvolta in fasce.
Dopo essere cresciuto Zeus costrinse il padre a rigettare i cinque figli ingoiati: Estia, Demetra, Era, Ade e Poseidone.
Crono lottò contro di loro e gli altri Titani che però alla fine furono relegati nel Tartaro.
Il suo culto ebbe per centro Olimpia. Le feste denominate Cronie in suo onore, si celebravano ad Atene.
Dai Latini fu identificato con Saturno.