//UNA LEZIONE LUDODIDATTICA SULL’ ALLUMINIO

UNA LEZIONE LUDODIDATTICA SULL’ ALLUMINIO

di | 2019-12-02T15:18:55+01:00 2-12-2019 15:18|Alboscuole|0 Commenti
di Luca Magnani II A Venerdì 29 novembre 2019 gli alunni delle classi seconde e terze della scuola Secondaria di I grado “R.Sanzio” sono stati coinvolti nel Progetto Didattico “Alugame” organizzato dal Consorzio Nazionale per la raccolta, il recupero ed il riciclo dell’alluminio. Il Progetto nasce per avvicinare e sensibilizzare gli studenti a tematiche di fondamentale importanza per il loro futuro. Conoscere l’alluminio nella vita quotidiana, le sue applicazioni e le qualità del materiale, è essenziale per una raccolta differenziata consapevole, finalizzata ad un riciclo “necessario” per la salvaguardia dell’ambiente. Gli esperti ci hanno detto cose molto interessanti, per esempio che “il contenitore va nel contenitore” e questo significa che tutto quello che può contenere altri oggetti va nella raccolta differenziata; ci hanno spiegato che noi produciamo circa 1.5 kg di rifiuti misti al giorno e che per smaltirli ognuno di noi costerebbe 6.500 euro. L’ alluminio si ricava principalmente dalla bauxite, roccia che si estrae soprattutto in Africa, infatti in Italia si usa solo alluminio riciclato, già perché esso è riciclabile al 100% e all’ infinito. Questo è molto usato perché ha delle caratteristiche speciali: è leggero, durevole (resistente nel tempo), amagnetico e ha una buona conducibilità termica ed elettrica, infatti è usato per fare le lampadine. Ci hanno svelato un trucco per vedere se un materiale è fatto di alluminio, sfruttando la caratteristica del magnetismo: infatti un alunno ha preso una calamita e l’ha attaccata ad alcuni oggetti che avevano portato. Durante questo esperimento ho scoperto una cosa che non sapevo, che le scatole di tonno e delle olive sono in acciaio. Per finire abbiamo fatto un’attività piacevole, ovvero un gioco a quiz, in cui ogni classe formava una squadra e veniva dotata di un telecomando assegnato a un caposquadra. Si trattava di rispondere a 18 domande che riguardavano il riciclo dell’alluminio e le prime due squadre che a fine gioco avessero totalizzato più punti, sarebbero andate in finale a Civitanova Marche. Con grande soddisfazione la mia classe, ovvero la 2^ A, si è aggiudicata il secondo posto. Alla fine ci hanno dato a tutti un temperino di “alluminio riciclato”. Io penso che nelle scuole dovrebbero esserci più spesso questi incontri con ambientalisti che sensibilizzano i ragazzi su importanti tematiche attraverso il gioco.