di Luna Fagarazzi Clssse 1^ B. – Mont è un paesino molto piccolo a Nord di Alpago. È talmente piccolo che ci sono al suo interno soltanto tre abitazioni più una stalla, un rifugio abbandonato, una chiesetta e un porcile abbandonato; tuttavia è molto piacevole: le case sono grandi e luminose ed hanno un grande prato a disposizione.
Spesso passano di là cervi, lupi e qualche gregge da pascolo.
Non è molto conosciuto e purtroppo c’è inquinamento per i continui scarichi di gas delle auto che passano per quella strada.
Per arrivarci con tragitto: Venezia – Mont ci si mette 1h e 30min. Il percorso offre un bel panorama che è fantastico a vedersi, ma non lo è per lo stomaco! Difatti si passa in un bosco, davanti al lago di Santa Croce… Allo stesso tempo, però, ha molti rilievi, quindi: avvertimento per chi soffre di mal di macchina (come me): o ve lo fate passare, o ve lo tenete, o prendete un anti nausea.
Mont ha una sua storia abbastanza intensa, ma questo che vi sto per raccontare è solo un pezzo: questo piccolo paesino di montagna è stato rifugio dei partigiani di guerra nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale. Nessuno o soltanto proprio pochi sapevano dell’esistenza di questo posto, e sicuramente non lo conoscevano i nazisti. Quando i partigiani della Prima Guerra Mondiale lo trovarono, nascosto come nel nulla, decisero di rifugiarsi là. La voce di questo piccolo paesino si diffuse tra coloro che erano anti nazisti e quindi nella Seconda Guerra Mondiale i partigiani sapevano di questo posto.
La mia famiglia ha una casa lì, e quella è stata la principale località presa di mira dai partigiani, si vedono, difatti, ancora i buchi degli spari che sono avvenuti durante quei combattimenti.
A volte, quando sono là, provo ad immaginare come poteva essere stata una partigiana che si era rifugiata là, in quella casa. Le notti d’estate, invece, si può andare fuori, con l’anti zanzare ovviamente, ed è pieno di lucciole, e tutto questo è un vero spettacolo!
L’unico problema di quando si dorme è che, visto il paesaggio montano, ci sono ghiri, ratti, procioni… che ti camminano sul tetto, ma tutto ciò si risolve facilmente.