I prossimo 29 Novembre, venerdì, saremo ancora in piazza in difesa dell’ambiente, a due mesi dall’ultima manifestazione globale indetta dal movimento studentesco Fridays for Future che riconosce Greta Thumberg quale sua leader indiscussa. Cosa è cambiato in questo arco di tempo relativamente alla nostra scuola? Sicuramente la consapevolezza, che è cresciuta ma anche le esperienze che molti studenti hanno vissuto.
All’inizio del mese, il 6 e 7 Novembre, un gruppo di ragazzi ha partecipato alla Fiera di sostenibilità ambientale Ecomondo, a Rimini, portando il suo progetto: un’idea innovativa e sostenibile relativa alle problematiche ambientali. Erano i componenti della squadra vincitrice della “Maratona per il clima”, svoltasi a Matera nella sede del nostro istituto e simultaneamente in più di 150 città di tutto il mondo in occasione di Climathon 2019, evento europeo organizzato da Climate-KIC EIT, istituzione europea che raccoglie enti pubblici e privati intorno alle tematiche del cambiamento climatico . La maratona, condotta in lingua inglese dalla finlandese Tia –Maria Virtaren di Helsinki del programma Pioneers into Practice e da Jovana Nlirjanic di Belgrado –Serbia, ha visto gli alunni delle quarte classi, organizzati in 7 squadre composte da 4 ragazzi ciascuna, sfidarsi in una avvincente gara.
Inizialmente i ragazzi sembravano scoraggiati per via dei vincoli imposti rispetto alla lingua con cui erano costretti a comunicare nelle prove propedeutiche come nella presentazione finale e ai tempi piuttosto ridotti ( cinque minuti).
Il giorno seguente, più rilassati dopo un’altra presentazione, questa volta in italiano, in un tempo massimo di tre minuti rivolta ai loro compagni, i ragazzi hanno atteso i risultati.
Circolano borracce dai diversi colori nella nostra scuola e idee e proposte. Qualche classe formula una sorta di manuale delle buone pratiche. I docenti che fanno troppe fotocopie vengono guardati con sospetto. Con questo spirito, ancora una volta saremo con Greta. In piazza.