Mariateresa Petrara –Sono Leonardo Vinci, Leonardo di ser Piero Da Vinci. Vorrei lasciare un messaggio a tutte le persone che vivono sulla terra, sempre che esista la terra quando leggerete ciò, per far capire alcune cose su di me …
Sono nato a Vinci il 15 aprile 1452.
Ciò che ho fatto, l’ho fatto perché vorrei trasmettere la voglia di studiare alle generazioni future, che loro potessero fare di più di quello che ho fatto io, vorrei che l’allievo superasse il maestro un po’ come ho fatto io col Verrocchio, che le prossime generazioni apprendessero dalla mia esperienza e mi prendessero come esempio da seguire. Anche io nella mia carriera ho avuto dei maestri, non mi scorderò mai di quel vecchio di bottega, ricordo ancora quando mio padre mi accompagnó da lui!
Nella mia vita ho avuto anche dei rivali :il grande Michelangelo , Roma era sua e io stavo cercando di rendere mia Firenze.
Tu, mamma, papà o insegnante che stai leggendo queste mie parole, fa che si diffondano affinché tutti sapianno che non sono stato solo un idraulico!
Tralasciando gli scherzi dite ai vostri successori di non arrendersi mai perché arrendersi è una battaglia persa in partenza.
Se avessi avuto l’opportunità di cambiare qualcosa della mia vita avrei rivisto in me stesso e non gli altri perché se ho fallito in qualche occasione è stata solo colpa mia e non di certo di chi mi stava di fronte!
Ora sto lavorando ad una figura femminile, non so ancora come si chiamerà : sullo sfondo un paesaggio naturale, e in primo piano una donna, mi ricorda molto mia madre, ormai mi sto dedicando a questo dipinto da circa otto anni ma non ho l’ispirazione per continuare. Sono una persona che non si accontenta mai, dove gli altri hanno trovato la perfezione, io la sto ancora cercando!