di Giada Lorusso, 2G
Giulietta prepara una cena, ma Romeo che è un fashion blogger, non lascia il telefono nemmeno per un secondo, allora lei arrabbiata lo lascia. Giulietta racconta alla nutrice l’accaduto, che a sua volta avvisa i suoi genitori che organizzano una festa per la rottura del loro rapporto, e solo Romeo non è invitato. Romeo decide di intrufolarsi alla festa con il suo amico Benvolio, per cercare Giulietta che è molto triste. Romeo incontra Rosalina la sua ex, con cui è costretto a fare una foto mentre lei li dà un bacio. Giulietta arrabbiata per la foto sui social, incontra Rosalina per discutere. Romeo interviene durante la conversazione e dopo vari litigi ritornano insieme. Romeo impara a stare poco tempo col telefono e a passare più tempo con Giulietta
Lo spettacolo “I love: se Romeo e Giulietta fossero nati nel 2000” mi è piaciuto molto. È uno spettacolo che ti fa riflettere su come la nostra generazione si sta rovinando per colpa della tecnologia. Infatti la morale dello spettacolo è di non passare tanto tempo sui telefoni se si ha la possibilità di parlare con una persona faccia a faccia, non attraverso uno schermo e stare incollati sullo schermo ci fa perdere i momenti migliori della nostra vita. Come Romeo ci sono molte persone dipendenti dal telefono, molti ragazzi si conoscono e fanno amicizia sui social, anche se è molto pericoloso.