Il muro di Berlino fu costruito nel 1961 e abbattuto il 9 novembre 1989.
Quest’anno abbiamo ricordato a scuola il trentennale della caduta del muro di Berlino, un avvenimento particolarmente significativo per la storia futura.
Esso fu costruito in piena Guerra Fredda (1947-1989) e divideva la Germania dell’Ovest, “governata” dagli Stati Uniti d’America, dalla Germania dell’Est, “governata” dall’Unione Sovietica.
Queste due nazioni erano le protagoniste della Guerra Fredda, una guerra mai combattuta realmente, ma caratterizzata da un controllo continuo l’uno sull’altro.
La differenza tra le due Germanie era notevole, infatti nella Germania dell’Est c’era povertà e molte persone cercavano di scappare e passare nella Germania dell’Ovest, dove invece si stava bene. In seguito a queste fughe, il Muro fu rinforzato nel 1962, nel 1965 e nel 1975.
Pertanto i controlli aumentarono e chi cercava di scappare veniva fucilato.
Furono erette anche tre “Stazioni di controllo” e proprio nell’ultima stazione quel 9 novembre del 1989 si incontrarono i carri armati americani e quelli sovietici. Alla fine questi ultimi si ritirarono e poco dopo anche quelli americani.
Nel 1963, durante un suo discorso a Berlino Ovest, il Presidente americano John Kennedy pronunciò queste parole: “Ich bien ein Berlin”, ovvero “Io sono un berlinese”, per dire che lui non era solo un cittadino americano, ma anche un cittadino del mondo.
Alla fine, però, la completa unificazione tedesca è avvenuta solo il 3 Ottobre del 1990.
Salvatore Salomone 3^H