Lucrezia Avitabile, Giulia Grimaldi, Chiara Scognamiglio, Daniela Scarpa
della II B–
In una calda giornata di fine ottobre, tutti noi ragazze e ragazzi
della ll B abbiamo partecipato ad un’appassionante avventura
“libraria”. Ad accompagnarci e supportarci c’erano anche alcuni
amici della l e della lll della nostra sezione.
Meta del “viaggio”, la libreria IOCISTO dove, sotto la guida della
nostra Dirigente e dei nostri professori , dovevamo presentare
una nostra performance per il progetto IOLEGGO PERCHE’. E’
questo un progetto molto interessante che invita tutti a regalare
nuovi libri alle biblioteche scolastiche.
Molti non ci crederanno, ma sono tanti i ragazzi che hanno a
cuore la lettura. I libri per noi sono un tesoro, più prezioso perfino
dell’oro, ecco perché abbiamo deciso di partecipare a questa bella
iniziativa, per donare e far donare dei libri alla nostra scuola. Che
emozione pensare che tra qualche giorno nuovi volumi verranno
sistemati e curati nella nostra piccola ma amatissima biblioteca al
secondo piano. Sapete, per noi questo è un posto speciale, in cui
ognuno può recarsi per prendere in prestito un libro che gli sta a
cuore o che non può permettersi di acquistare.
Ma ritorniamo alla nostra avventura.
Siamo partiti da scuola alle ore 11:00 e ci siamo incamminati
verso la libreria che si trova a piazza Fuga. Mentre camminavamo
per i viali alberati del nostro quartiere, in particolare a Via Luca
Giordano ed a via Scarlatti, tutti ci guardavano sorridenti.
Già,non ve lo abbiamo ancora detto…indossavamo splendidi
costumi cartonati che raffiguravano i personaggi più conosciuti
dei romanzi per ragazzi. In quei momenti , certo, eravamoemozionati ed un po’ imbarazzati, nel vestire i panni di
Pinocchio,Mangiafuoco,Peter Pan, Capitan Uncino,
Pippicalzelunghe e tanti..tanti altri ancora.
Siamo arrivati poi alla libreria IOCISTO, calda ed ospitale, proprio
il luogo perfetto per lasciarsi trasportare ,con la fantasia,nelle
avvincenti trame dei libri…
Lo spettacolo ha visto coinvolti tutti i ragazzi presenti, ognuno
con un ruolo specifico. C’era chi, indossando la maschera,
recitava le frasi più belle pronunciate dal suo personaggio , c’era
chi ne narrava la storia , mentre tutti i presenti interagivano
recitando e cantando accompagnati allegramente dalla chitarra
del nostro professore.
È stato davvero molto divertente e tutti hanno dato il meglio.
Ecco il mite Lorenzo diventare Silver, pirata malvagio e furbo, il
tranquillo Filippo diventare Pinocchio, burattino di legno discolo
e credulone. Marco,il pacioccone,diventare Mangiafuoco che, da
uomo temibile e burbero, si trasforma in un uomo buono e
generoso. Ecco Alessia, piccina sveglissima,diventare Alice, una
bambina indifesa e intrappolata in un mondo che non era il suo.
Le favole, per tutto il tempo sono state dentro e intorno a noi, e
ognuno era una tessera fondamentale del puzzle. Tutti facevano
parte di un gruppo, di una famiglia che, senza uno di questi pezzi,
non poteva esistere.
Insomma una giornata indimenticabile in cui molti dei nostri
genitori e nonni sono venuti ad applaudirci, fieri della nostra
interpretazione. La rappresentazione è andata liscia come l’olio,
tutti sono stati molto bravi e la conclusione è stata accompagnata
da un lungo scroscio di applausi.
Alla fine ci siamo riuniti per scegliere i libri che proprio noi
avremmo donato per arricchire la nostra biblioteca come: “La
storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, “Mio
fratello rincorre i dinosauri” e “Alice attraverso lo specchio”.
È stata un’esperienza molto sentita e divertente, ad alcuni di noi
ha insegnato a superare l’ansia del parlare in pubblico, ad altri ha
insegnato ad amare di più la lettura.
Sapete,molti ragazzi non sanno quanto possono emozionare i
libri, forse perché non ne hanno mai letto uno, oppure
trascorrono il tempo libero guardando la TV o giocando con le
app dei telefonini e la play station, invece di dedicarsi alla lettura.
Ma le storie che narrano i libri ci trasportano in mondi fantastici e
noi ,grazie ad esse,creiamo con la nostra immaginazione luoghi,
fatti, personaggi. I libri possono trasmettere energia e gioia se
leggiamo storie avventurose e divertenti, mentre i “gialli”
possono farci provare brividi e curiosità oppure, i racconti più
realistici, farci riflettere sulla nostra vita e su temi sociali.
Si può, dunque, scegliere tra i tanti generi letterari quelli che più
ci appassionano, ci sono sicuramente tanti personaggi di libri nei
quali rispecchiarci ma , per trovarli, il modo migliore è iniziare…
Coraggio ragazzi, che aspettate? Buona lettura!