di Battafarano Claudia Maria e Capasso Tobia Michele – 5^B-
Lunedì 28 ottobre 2019, grande entusiasmo tra le persone presenti nella biblioteca del Liceo Classico “A. Nifo”, dove si è tenuto un incontro formativo sul tema della Legalità. Per il Liceo Scientifico “E.Majorana” hanno partecipato gli allievi delle quinte classi: Battafarano Claudia Maria, Battistotti Justin, Boccucci Valentina, Capasso Tobia Michele, Costantino Lorenzo, Garofalo Antonio, Matano Antonio, Zannino Chiara, che sono stati accompagnati dalla prof.ssa Mancini Elvira.
L’avvenimento ha avuto come protagonista il colonnello italiano Sergio De Caprio, meglio noto come Capitano Ultimo, colui che il 15 gennaio 1993 ha arrestato Totò Riina. La platea ha accolto Capitano Ultimo intonando l’Inno di Mameli.
Ad introdurre la giornata sono stati il dirigente scolastico, prof. Giovanni Battista Abbate, il sindaco, avv. Silvio Sasso e il vescovo, Monsignor Orazio Francesco Piazza. Sono state molte le domande poste dagli alunni presenti al Colonnello, il quale si è pronunciato chiarendo le dinamiche dell’arresto del capo di Cosa Nostra.
Poco dopo ha spiegato l’etimologia del suo soprannome con il quale è conosciuto come eroe italiano. Egli ha scelto di farsi chiamare Ultimo per sottolineare la sua volontà di lavorare duramente senza primeggiare, senza cedere ad interessi strettamente personali o di carriera, trascorrendo la sua vita nell’anonimato.
È un uomo che si interessa anche dei veri ultimi, portando avanti progetti di solidarietà nei confronti dei meno fortunati, tra cui i giovani disagiati. Ha creato, infatti, una struttura che possa essere loro di sostegno: la casa famiglia “Volontari Capitano Ultimo” nella Tenuta della Mistica alle porte di Roma. Insomma si tratta di un uomo che facilmente merita stima e ammirazione, anche perché non è mai intimorito da chi gli “sta sopra”, dal potere o dai potenti. È una persona decisamente rara che può far paura, perché non la si può contenere in un’etichetta e mostra coraggio in ogni situazione.
Prima di giungere alla conclusione, il Maggiore, Marilena Scudieri, comandante del Nipaf di Caserta, ha mostrato alcuni video sulla tematica dello sversamento di rifiuti tossici, caratteristica predominante della cosiddetta Terra dei Fuochi.