Roberta Aversa – Giada La Marra- Valeria Vacca – Il settore gastronomico è una delle principali caratteristiche del continente europeo, infatti, è l’elemento trainante dell’economia, dovuto alla varietà e alla qualità degli alimenti prodotti con coltivazioni tradizioni tramandate nel tempo e trasformati nelle fabbriche alimentari. Non sempre però è semplice conciliare le opinioni degli abitanti di vari Paesi riguardo a un campo così chiacchierato. Gli stati membri dell’UE conservano ognuno un proprio piatto tipico per tradizione, cultura e religione. Più gli stati sono distanti, più le usanze culinarie sono diverse. Negli ultimi tempi le abitudini alimentari di persone lontane geograficamente non più tanto diverse. Cibo eccellente che in Europa viene ampiamente condiviso è la pasta, piatto che richiede un’ accurata preparazione per cui gli italiani conoscono le ricette e i segreti per rendere il piatto più invitante. Alimento tipico francese sono invece le “Madeleine”, dolcetti soffici a forma di conchiglia, esportati in molti stati. Simbolo culinario spagnolo è la “Paella”, ricetta tipica valenciana; spesso preparata secondo gusti e ingredienti diversi che la rendono diversa rispetto a quella tradizionale. Le “Kottbuller”, sono tipiche polpette svedesi, spesso servite con purè di patate o con varie salse d’accompagnamento. Prodotto di uso comune in Inghilterra è il “Porridge”, una zuppa d’avena servita con diversi ingredienti sia dolci che salati.