Il 27 settembre si è svolto il noto appuntamento con Veneto legge: ecco, la proposta della classe 2^G!
La nostra maratona di lettura
Classe 2^ G
Di pagina in pagina
…Fatima, la prossima primavera io e te andremo a giocare con l’aquilone, qualunque cosa succeda…
Tratto da “La storia di Iqbal”, di F.D’Adamo
In alcuni Paesi, purtroppo, ancora oggi ai bambini non è possibile giocare, non vengono garantiti loro alcuni diritti e sono costretti a lavorare, sebbene piccoli. In siffatte realtà, anche solo far volare un aquilone è un sogno, una speranza che il futuro possa essere migliore.
…. Iqbal era in piedi accanto al suo posto di lavoro. Dietro di lui c’era il tappeto, quel meraviglioso tappeto di un azzurro che non si era mai visto con un complicato disegno floreale, ed era perfetto.
Iqbal ne aveva completato quasi un terzo, aveva lavorato meglio e più velocemente di quanto avrebbe saputo fare chiunque altro. Gli stranieri sarebbero impazziti per un tappeto così. Iqbal era pallido anche lui, ma meno di HussanKnan. Prese il coltello che usavano per tagliare le filacce dei nodi, lo alzò sopra la testa e tagliò il tappeto a metà, dall’alto verso il basso.
Tratto da “La storia di Iqbal”, di F.D’Adamo
Anche i piccoli sanno essere coraggiosi e far sentire la loro voce, sanno dire basta alle ingiustizie e ai soprusi, sanno pensare ed agire per cambiare la propria esistenza, soprattutto quando è triste e faticosa.
“Quando ti viene data la possibilità di scegliere se avere ragione o essere gentile, scegli di essere gentile”
Tratta da “Wonder”, di R.J.Palacio
Molte persone giudicano gli altri fermandosi all’aspetto esteriore, senza andare oltre, senza soffermarsi sulla cura delle relazioni interpersonali, senza scoprire la bellezza di un gesto gentile che ti permette di vedere con il cuore, oltre che con gli occhi.
…L’essenziale è invisibile agli occhi…
Spesso gli uomini sono concentrati su sé stessi, senza aprirsi agli altri, non riuscendo a distinguere ciò che è veramente importante da ciò che non lo è. È più importante sentire con il cuore che vedere con gli occhi.
Tratto da “Il piccolo principe”, di A. de Saint-Exupéry
…Mafia è una parola molto antica. Pensa! Apparve la prima volta in un vocabolario nel 1868, con due significati: miseria e prepotenza. L’autore del vocabolario spiega che la mafia è la miseria di chi crede che vale solo la legge del prepotente…
…A forza di accettare l’ingiustizia, non vedrai piùl’ingiustizia
Tratto da “Per questo mi chiamo Giovanni”, di L. Garlando
La prepotenza, l’omertà della gente porta alla convinzione che ciò che è illecito possa proteggere, sostituendo così lentamente la Giustizia, la Legge, lo Stato con una remissiva accettazione delle ingiustizie, limitando e sopprimendo ogni libertà. Ognuno di noi invece ha il dovere civile e morale di non cedere al ricatto, alla paura e contribuire nell’affermazione della legalità.
…“Scusa Shmuel sono davvero dispiaciuto, non so perché non ho detto la verità, non ho mai tradito un amico, mi vergogno di me stesso”
Tatto da “Il bambino con il pigiama”, di J. Boyne
La forza dell’amicizia va oltre i pregiudizi, rende migliore una persona, dà un senso alla vita e fa riflettere su valori come la lealtà e il rispetto.
… “La vita è un gioco di testa. I pensieri buoni sono quelli forti. I pensieri negativi sono deboli.Decidi che cosa vuoi essere, che cosa vuoi avere e fare. Pensa. La tua visione diventerà la tua vita. Conserva il desiderio di quello che vuoi. Rendilo chiaro nella tua mente…
Tratto da “Serena Williams”, di S.Williams
Pianificare il futuro, essere positivi e determinati, aiuta a fare le scelte giuste, a riflettere su sé stessi e poter sempre migliorare.