La Redazione –
Per “salvare” oltre 3.000 parole della lingua italiana che rischiano di essere dimenticate, Zanichelli presenta nelle principali piazze italiane il progetto #paroledasalvare con cui si pone l’obiettivo non solo di far conoscere una parte meno nota del patrimonio lessicale italiano, ma anche di invitare al suo utilizzo. In #AreaZ tutti sono invitati a scegliere una parola e a prendersene cura, usandola in modo opportuno e una grande installazione-vocabolario ospita, sulla quarta di copertina, un monitor touchscreen che proporrà a rotazione 5 dei 3126 lemmi da salvare.
La prima tappa del progetto è già partita a Milano, fino al 28 settembre, seguita da Torino (29 settembre – 5 ottobre), Bologna (6 – 11 ottobre), Firenze (12 – 19 ottobre), Bari (20 – 26 ottobre) e Palermo (28 ottobre – 2 novembre).
Il progetto #paroledasalvare coinvolgerà anche alcune scuole delle città in cui il tour farà tappa.
Nell’edizione 2020 del vocabolario Zingarelli le parole ritenute a rischio di estinzione saranno accompagnate da un fiorellino ♣, simbolo grafico che le contrassegna come ‘Parole da salvare’.