//Il decalogo dell’esploratore di notizie digitali

Il decalogo dell’esploratore di notizie digitali

di | 2019-06-05T04:56:48+02:00 5-6-2019 4:56|Alboscuole|0 Commenti
di Federica e Laura – I bambini trascorrono troppo sul web e, in verità, potrebbero fare altro come giocare all’aria aperta e divertirsi in modo semplice con gli amici. Ma, purtroppo, poiché il fenomeno è molto diffuso e la percentuale dei bambini che navigano è in aumento, gli studiosi hanno elaborato un decalogo: il decalogo dell’esploratore di notizie digitali.
  1. CONTROLLA SEMPRE L’INDIRIZZO
Spesso i siti che fanno disinformazione ripredono il nome di testate giornalistiche più note, cambiando piccoli dettagli.
  1. DAI UN’OCCHIATA ALLA SEZIONE “CHI SIAMO”
I siti web o gli account social media affidabili presentano informazioni sugli autori e su come contattarli. Se mancano questi dettagli, diffida.!
  1. GUARDA SE C’È LA SPUNTA BLU
Su Facebook, Twitter e Instagram è possibile “verificare” il proprio profilo. Se l’account di una personalità famosa è senza spunta blu, fai un controllo supplementare.
  1. DIFFIDA DEI TITOLI TROPPO URLATI
I titoli con tutti in maiuscolo, con punti esclamativi e puntini di sospensione sono spesso utilizzati per attirare la tua attenzione e ottenere più click.
  1. RISALI ALLA FONTE PRIMARIA
Se nella notizia ci sono link o riferimenti ad altre fonti, controlla se queste effettivamente concordano con quanto affermato nell’articolo..
  1. CERCA SEMPRE DELLE CONFERME
Non fermarti ad apprendere le notizie da un solo sito o account social media. Prova a vedere se altre fonti affidabili riportano le stesse informazioni.
  1. VERIFICA LA DATA E LE LOCALITÀ
Spesso vecchie foto o video sono riproposti per ingannare i lettori. Se puoi, cerca di scoprire quando sono stati pubblicati per la prima volta e a quale località si riferiscono.
  1. ASSICURATI CHE NON SIA UNO SCHERZO
Alcuni contenuti che sembrano seri in realtà sono stati creati per prendere in giro. In caso di dubbio, controlla.
  1. ATTENTO AI FOTOMONTAGGI
Le foto e i video “troppo belli per essere veri” a volte sono frutto di ritocchi o montaggi. Fai attenzione ai dettagli.
  1. PENSA PRIMA DI CONDIVIDERE
Prima di diffondere un contenuto fai un bel respiro: condividere è bene, ma farlo in maniera consapevole è meglio! Fonte: http://factcheckers.it/guida/