Wow! La tecnologia ha fatto tantissimi progressi!
Siccome la nostra è una scuola tecnologica, è stato organizzato un evento nella sede di via Torino per mostrare al pubblico il nostro FabLab e gli altri laboratori tecnologici.
Il coding è stato presentato sia dalla scuola dell’infanzia che dalla scuola primaria. Il coding è molto importante perché aiuta i bambini a imparare a programmare, insegna a ragionare, stimola il loro interesse ed è tutto pratica e niente teoria (per chi non ama studiare è perfetto).
Ormai la tecnologia ha invaso tutto il mondo, anche ciò che sto scrivendo verrà letto con un dispositivo tecnologico…
Il “robottino” usato dalla scuola dell’infanzia si chiama Mind: esso non è molto grande, è in grado di disegnare immagini e figure geometriche, funziona sia con particolari comandi vocali, sia con i tasti, e può essere collegato tramite bluetooth a un telefono o un tablet e comandato anche da lì.
Le maestre e gli alunni della Scuola primaria hanno invece fatto una dimostrazione di Ozobot, un piccolo robot con led luminosi in grado di codificare tramite un sensore una combinazione di quattro colori (rosso, nero, blu, verde) disposti in varie combinazioni. Per ogni combinazione di colori, il robot si muove in modi differenti: per esempio, la combinazione blu-nero-blu lo fa andare veloce, blu-nero-verde-rosso lo fa camminare a zig-zag.
Ovviamente, il robot si muove solo lungo percorsi colorati su carta e funziona con tutti i tipi di pennarelli.
A raccontare l’evento è venuta la giornalista Cristina Marras di RadioX che ha intervistato maestre, professori e alunni.
Sara Veroni, Classe 3^H, Scuola secondaria di Primo grado