di Anna Maria Mazza
Blu profondo dei tuoi abissi
incompresi.
Blu non nero come la notte,
ma nemmeno azzurro e solare.
Blu profondo come il tuo mondo
amplificato.
Blu come il tuo treno ad unico binario
destinato.
Blu come il tuo sguardo basso,
come il negare l’abbraccio.
Blu come il puzzle perfetto nella tua
precisa mente
Blu come l’indifferenza della gente.
Blu come la trottola che fai girare.
Blu come l’intensità del tuo grande mare.
Blu come una emozione spezzata.
Blu come questo canto privo di serenata.
Blu come il cuore di una madre
che ambisce a colorare le tue giornate.
Blu misto ad azzurro come il domani
se tutti avanziamo verso te
porgendoti le nostre mani