Il bullismo è un fenomeno ormai presente anche nella sciola primaria.
La sua diffusione preoccupa le autorità scolastiche, tanto che circa 2 anni fa il ministro dell’istruzione ne ha fatto oggetto di una direttiva ministeriale per prevenirlo e contrastarlo in ambito scolastico.
CHE COS’E’ E COME SI MANIFESTA
Il bullismo è una forma di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale, di natura sia fisica che psicologica, ripetuto nel corso del tempo e attuato nei confronti di persone considerate dal soggetto come bersagli facili e incapaci di difendersi.
QUALI POSSONO ESSERE LE POSSIBILI CONSEGUENZE?
Gli effetti del bullismo possono essere gravi e permanenti
CONSEGUENZE NELL’ETA’ ADULTA
- Scarsa autostima, ansia, insicurezza
- Depressione
- Attacchi di panico
- Maggior rischio di fallimenti lavorativi e sentimentali
- Difficoltò a relazionarsi con gli altri
- Comportamenti autodistruttivi
CONSEGUENZE PRINCIPALI
- Distruzione dell’autostima
- Pensieri negativi su sé stessi
- Isolamento dal mondo
- Paura del giudizio altrui
- Incubi e insonnia
COSA SPINGE UN RAGAZZO A DIVENTARE BULLO
- La mancanza di regole
- La mancanza di sorveglianza
- Antipatia verso determinate persone
- Ambiente familiare difficile
COME PREVENIRLO
Non avere paura di raccontarlo ai genitori; loro sapranno cosa fare
I RUOLI
“Il bullo o istigatore” è colui che fa prepotenze ai compagni
“La vittima” è colui che più spesso subisce le prepotenze
“Il complice” è colui che ride alle azioni del bullo alimentandolo
IL FENOMENO DEL CYBERBULLISMO
È il bullismo che si verifica in rete o sui social, in cui la vittima viene presa in giro pubblicamente.
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