N
icolò Baglioni e
Matteo Melandri, studenti di
5B, hanno ideato e realizzato il progetto Green School, nato casualmente.
Da cosa è nata l’idea
del progetto Green
School?
“È nata durante l’ora di
religione parlando del
tema della bellezza,
mentre esprimevamo le
nostre opinioni, ci è venuto in mente di rendere più bello il giardino
della scuola. All’inizio
doveva occuparsene
solo la nostra classe
poi, con l’aiuto dei professori sono state coinvolte tutte le classi del
Biologico-Ambientale”.
Siete stati soddisfatti
del lavoro svolto durante il primo incontro?
“Siamo molto soddisfatti di come è andato
il primo incontro, perché hanno partecipato
molti ragazzi. Eravamo
preoccupati che il progetto non funzionasse,
pensavamo di essere in
pochi poi però, vedendo arrivare i moduli
d’iscrizione, siamo rimasti colpiti dalla grande partecipazione”.
Come avete organizzato la giornata?
PROGETTO GREEN SCHOOL
UNA SCUOLA NEL GIARDINO
Il Carduccino 7 Il Carduccino 3
“Abbiamo partecipato a due incontri con alcuni
giardinieri che ci
hanno aiutato e
dato consigli utili. Abbiamo anche chiesto aiuto
ad alcuni profess o r i p e r
l’organizzazione.
Ma fino al giorno
dell’incontro non
avevamo idea di
come si sarebbe
svolto, eravamo
molto preoccupati, perché è un’idea
nuova, nata da noi e
non pensavamo che da
due chiacchiere fatte in
classe, potesse nascere
tutto ciò”.
Che idea avete per il
futuro del progetto?
“È un progetto di continuità e ci piacerebbe
che, tornando, si potesse vedere il risultato di
questa nostra idea. Inoltre per mandare avanti il progetto abbiamo svolto un colloquio
c o n o p e r a t o r i
dell’Urban Center, lo
spazio verde del Comune di Ferrara, che sarebbero disposti ad aiutarci. Serve l’aiuto di
tutti e delle
classi future
per migliorare il giardino
della nostra
scuola”.
Ilaria Landuzzi
Jamila Libertini, 2B