di Andrea Simona Di Chio, 2H
Con la musica e il canto è possibile tramandare anche lezioni di storia e rinnovare la memoria di alcune atrocità del genere umano.
E’ il caso del musical “Il vento della memoria” messo in scena dalla Compagnia “Sipario Musical Company” mercoledì, 27 febbraio, presso la scuola secondaria di 1° grado “P. N. Vaccina” di Andria.
Lo spettacolo ha ripercorso le tragiche vicende di un gruppo di ebrei, che a causa delle leggi razziali naziste, è costretto a vivere nell’ombra fino alla cattura e alla deportazione nei campi di concentramento di Auschwitz.
Qui i protagonisti sono costretti ad affrontare la più atroce delle prigionie, sino alla morte, che risulterà quasi una liberazione.
Lo spettacolo, pur allietato da musiche e canti, ha trasferito agli spettatori, alunni delle classi seconde e terze, le emozioni vissute dai protagonisti: il timore per il proprio futuro, la paura per la cattura, l’angoscia per la deportazione, il terrore per la fine imminente della propria esistenza.
Gli attori, tutti ragazzi di età compresa tra i tredici e i venticinque anni, hanno interpretato con grande disinvoltura e capacità di stare in scena i fatti, nonostante il filo conduttore fosse assai triste e scabroso.
La direzione artistica del musical è stata curata da Riccardo Confalone e Roberta Monterisi, mentre la produzione è stata affidata a Domenico Bucci.
Un momento altamente educativo, che rimarrà nel cuore dei ragazzi.