//I videogiochi sono uno sport?

I videogiochi sono uno sport?

di | 2019-02-24T16:38:36+01:00 24-2-2019 16:38|Alboscuole|0 Commenti
L a dipendenza dai videogiochi è una malattia mentale” dice oggi l’organizzazione mondiale della sanità, mentre fino al 4 gennaio 2018 non era stato ancora provato che la dipendenza da videogiochi potesse essere realmente una patologia. Certo, rispetto a paesi più dediti alla tecnologia, come quelli asiatici, in particolar modo Cina, Giappone e Corea, l’Italia non ha un alto tasso di utenti dipendenti dai videogiochi. Alcune statistiche dicono che il 55% dei ragazzi e il 15% delle ragazze sotto i 15 anni passano già due ore davanti alla console. È dimostrato però che i videogiochi hanno anche aspetti positivi, sono strumenti di terapia per l’autismo e nell’attività educativa, alcuni autistici riescono ad usare, come mezzo di espressione e supporto, il computer. Ci sono anche giovani i quali sostengono i videogiochi, come un vero e proprio impegno, a partire da chi ne fa uso per svago personale, fino a chi, su piattaforme sociali specifiche, come Youtube, lo presenta come un lavoro. I cosiddetti “gamer” hanno fatto dei videogiochi una fortuna, c’è chi è pagato per allenare e chi per giocare. Chi viene pagato per giocare è considerato “giocatore competitivo”, partecipa a tornei anche con montepremi molto alti e viene pagato da una vera e propria azienda che lo assume. I “gamer” sono però famosi perché, quando giocano, trasmettono tutto in diretta su piattaforme digitali come Youtube e Twitch, ottenendo anche più di 100.000 spettatori simultanei. Il Comitato Olimpico Internazionale riconosce i videogiochi come uno sport al pari di quelli tradizionali. L’attività su console o su schermo non annulla quella fisica, com’è evidente nei videogiochi, che comprendono il movimento del corpo, che vertono sulla danza o sullo sport virtuale stesso. Due opinioni diverse dividono la popolazione mondiale, i videogiochi sono uno sport o no? Alcuni dicono di sì, altri di no, voi da quale parte state? Marchini Elisa, Genesini, Asia, Marchi Oliviero