di Vianelli Maria Carlotta 1^ C. – La prima idea di questa storia venne ad un certo “ONE”, che originariamente caricò un manga sul suo blog nel luglio del 2009.
I disegni erano terribili, ma la trama aveva un gran potenziale.
Questo lavoro venne notato da Yūsuke Murata, il disegnatore che si era già affermato con il manga “Eyeshield 21”.
Egli propose a ONE di ripartire insieme e così, grazie ai nuovi disegni di Murata, nacque la serie “One- Punch Man”, il più grande supereroe della storia!
Il protagonista della storia è Saitama, un personaggio sconosciuto, impacciato e ridicolo che sembra non avere proprio niente di speciale.
Al contrario, gli avversari che incontra sembrano fortissimi e cattivissimi, dotati dei super-poteri più micidiali e non lo prendono mai sul serio.
Ma poi accade l’incredibile: Saitama riesce a vincere tutte le battaglie solo grazie a un semplice, unico, formidabile pugno.
La grande facilità con cui sconfigge tutti finisce però per essere causa di un sacco di frustrazioni, perché egli non sente più l’adrenalina e l’emozione di mettersi in gioco e di combattere una dura battaglia e tutto perde sapore.
Che senso ha infatti intraprendere un severo allenamento per diventare più forti quando non c’è nessuno con cui potersi misurare?
Il nostro protagonista deciderà forse di lasciar perdere il suo sogno per dedicarsi ad altro?
Non vi voglio rovinare la sorpresa e vi lascio il piacere di scoprire da soli cosa accadrà al nostro supereroe.
Quello che vi posso dire è che un manga e anime che prende in giro i classici shonen di combattimento, i manga per ragazzi che hanno più successo, risultando poi avvincente, con effetti incredibili ed esilaranti.
I disegni sono davvero di un livello altissimo, nello stile tipico di Murata, fatti apposta per raccontare una storia in movimento, esagerata con effetti comici, ricca di dettagli intelligenti e divertenti.