Tutto cambiò quel dì.
Quando vidi per l’ultima volta quegli occhi andar via,
allontanarsi veloci su quel treno carico di altri mille occhi.
Io impaurito attaccato alla gonna , attorno a me urla e pianti.
Tutto cambiò quel dì
Quando non rividi neanche più gli occhi di mia madre,
niente fu più come quel dì.
Tutto cambiò quel dì
Quando sul mio braccio comparve un numero,
il mio nome sparì nel vento del dolore,
e da quel dì fui catalogato come un oggetto.
Niente fu più come quel dì,
nel mio cuore non porto rancore,
ma spero che quel dì
non torni mai per nessuno.