di 5^B Primaria
I primi cristiani non avevano un luogo dove celebrare i loro riti allora chi aveva la casa più grande la metteva a disposizione della comunità . Con il passare del tempo i cristiani diventarono sempre più numerosi e cominciarono a costruire degli edifici per riunirsi e celebrare i loro riti ,questi potevano contenere non più di cinquanta persone. Questo edificio è la Domus Ecclesiae che era divisa in tante piccole stanze, utilizzate per i vari riti; si entrava in un atrio e si riunivano in una sala per discutere di argomenti vari poi, vi era la sala per l’ascolto della lettura della Bibbia e della parola degli apostoli.In un’altra sala vi era un grande tavolo intorno al quale si celebrava il rito dell’eucarestia che ricordava l’ultima cena di Gesù,i primi cristiani spezzavano il pane e bevevano il vino ricordando così il sacrificio di Gesù che offrì se stesso per la salvezza degli uomini.La Domus conteneva anche il battistero ; una vasca a forma di croce che serviva per battezzare i cristiani.I cristiani si spogliavano e si coprivano con un telo bianco, quindi si immergevano in acqua da ovest perché da questa parte tramonta il sole e alle loro spalle vi era il buio e uscivano dalla parte est perché qui sorge il sole e simboleggia Gesù che è la luce che illumina gli uomini.Dopo il battesimo i nuovi cristiani indossavano una veste bianca e accendevano un cero, questo era l ‘ ingresso nel mondo cristiano. La più antica Domus è quella di Dura Europos,utilizzata tra il 231 e il 232 d.C.,è stata poi distrutta quando furono costruite delle mura per la difesa della città. Domus Ecclesiae significa “casa dell’assemblea “ o “casa della chiesa”.Oggi noi cristiani ci incontriamo in chiesa per celebrare i vari riti che ricordano quelli delle origini.