di Alberto Siniscalchi – La notte tra venerdì 7 dicembre e sabato 8 dicembre, centinaia di persone hanno vissuto l’esperienza più brutta della loro vita: a causa di uno spray urticante, hanno perso la vita cinque ragazzi minorenni e una mamma che aveva accompagnato la figlia al concerto del rapper Sfera Ebbasta.
Erano andati al concerto, presso la discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona, con il solo scopo di divertirsi e veder cantare il proprio idolo.
Il loro unico pensiero era quello di perdere la voce, ma hanno perso la vita, lasciando i propri familiari in una sofferenza incolmabile.
Non riesco a immaginare la sensazione che hanno provato le famiglie di queste povere vittime, quando hanno saputo della tragedia, riesco solo a pensare che deve essere una tristezza unica, che nessuno può minimamente immaginare.
Spero soltanto che queste tragedie non si ripetano più, e che le persone, prima di compiere un’azione, pensino alle conseguenze a cui questa può portare.