di Davide Antolini (classe 4^F) – Per stimolare la creatività nella scrittura, gli alunni della 4^ F giocano con delle immagini ritagliate da vecchi giornali: ne pescano tre a caso che suggeriscono gli elementi principali di una narrazione ed elaborano quindi una storia, in gruppo o individualmente.
Questa volta le carte pescate erano: una schiava egizia, un anello magico e un cacciatore.
Davide si è lasciato ispirare e ha prodotto questa breve fiaba:
LA SCHIAVA EGIZIA
C’era una volta la figlia di un faraone, schiava della matrigna.
Un giorno la matrigna le disse: “ Vammi a prendere delle more e portale qui!”.
La schiava rispose: “Sì, Signora” e fece finta di andarsene, sbattendo i piedi.
Quando la matrigna si addormentò, la schiava tornò indietro e rubò un anello magico, poi andò nel bosco a prendere le more e ad esprimere il suo desiderio di libertà.
Non si accorse di perdere l’anello e, quando tornò a casa e lo stava per mettere a posto, non lo trovò più e andò nel panico.
Allora corse velocemente nel bosco a vedere se lo ritrovava.
Era sera tardi e un cacciatore la scambiò per un grosso animale, ma quando la schiava si girò il cacciatore rimase incantato dalla sua bellezza.
I due si innamorarono e la schiava non tornò più a casa dalla matrigna. Quando ritrovarono l’anello andarono a vivere da soli nel bosco.