di Michele Di Ienno (classe 3^F) – Per me non esiste un solo infinito ma tanti infiniti, cioè alle tante ragioni per cui vale la pena di vivere.
Un infinito è l’amore verso un parente al quale siamo particolarmente legati, nel mio caso nei confronti dei miei nonni, due persone che con le loro rughe, con le loro carezze e i loro sorrisi hanno dipinto la mia vita. So che anche quando non ci saranno più, resteranno sempre “vivi” nella mia mente, nel mio ricordo, nel mio cuore.
Un altro infinito, per me, è l’amicizia, lo stare bene insieme, la condivisione di passioni, cultura, esperienze ed il poter contare sempre su qualcuno che sai che non ti tradirebbe mai e poi mai, che farebbe di tutto per vederti allegro, che in qualsiasi momento, anche in quelli peggiori, ti rimane sempre al fianco, sempre lì, a strapparti un sorriso.
Un altro infinito, per me, è la famiglia, il ritrovarsi a tavola insieme ogni domenica mentre si mangia un piatto caldo, mentre il nonno ti versa un goccio di vino senza che mio padre se ne accorga, mentre mia mamma parla di scuola con la zia, mentre io rido alle battute in dialetto dello zio e mentre mia nonna mi bacia sulle guance e me le pizzica, dicendomi: “Quest’anno hai l’esame! Che scuola farai dopo le medie? E la fidanzatina?”
Per me non esiste un solo infinito, uguale per tutti, ma esiste il proprio infinito, che abita nella nostra mente e che caratterizza i nostri ideali, guidandoci nella nella vita.