di classe III^A (Scuola Secondaria di I grado G. Leopardi) – In occasione del meeting nazionale sulla pace a Perugia coinciso con il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, (1948-2018), noi alunni delle classi terze A-B-C dell’Istituto comprensivo Giacomo Leopardi di Potenza abbiamo partecipato alla tavola della pace, ai laboratori e ai convegni tenutisi nei giorni 5 e 6 ottobre 2018
Il tema fondamentale di tali incontri si è basato sull’Articolo 21 della dichiarazione Universale dei Diritti Umani che cita: comma 1, ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio Paese, sia direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti. Comma 2 Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio Paese. Comma 3 La volontà popolare e il fondamento dell’autorità del governo; tale volontà deve essere espressa attraverso periodiche… Abbiamo ascoltato tante testimonianze di giovani e meno giovani, studenti e rappresentanti delle commissioni per i Diritti Umani e tutti sono stati concordi ad asserire che dovremmo essere tutti uguali, cittadini di un solo mondo, e solo responsabilizzando ognuno di noi con il pensiero e le azioni si può arrivare a vivere tutti insieme nell’umanità e nella fraternità senza essere razzisti.
Ovviamente se le parole dei partecipanti e l’ esperienze di tutti venissero messe in atto e diventassero un monito per tutti i popoli non ci sarebbero più violenze né morali, né materiali e né guerre che da anni distruggono varie nazioni del mondo. Nell’ articolo di un periodico fondato da Aldo Capitini leggiamo che la “Rivoluzione non violenta” sarebbe l’arma più potente della violenza del potere dove la realtà non deve accettare l’animale grande che mangia quello piccolo e pertanto è importante stabilire l’unità di amore verso gli animali e così dovrebbe essere anche per gli uomini con il principio che ogni essere umano è insostituibile. Questi due giorni a Perugia ci hanno fatto capire e ci hanno responsabilizzato a delle idee che ascoltavamo senza approfondire. Questo meeting ci ha dimostrato anche che con la presenza di tantissime scuole i Diritti, la Pace, le responsabilità sono parte integrante di ognuno di noi e grande aiuto dalla scuola che è il punto di incontro e di crescita di noi giovani che dobbiamo essere attivi di Diritti e responsabilità.