di Karola Tosiani Vecchi (classe I^A) – Martedì nove ottobre, siamo andati, insieme ad altre classi, al Teatro “Fedele Fenaroli” per assistere allo spettacolo dell’A.N.F.F.A.S. Donna Filomena.
A.N.F.A.S.S. significa Associazione Nazionale Famiglie di persone con disabilità intellettiva o relazionale e questa è un’associazione che aiuta, facendo recitare e non solo persone con qualche problema.
I ragazzi dell’associazione hanno presentato uno spettacolo comico ed i protagonisti erano: donna Filomena, suo marito, la cuoca e molti altri.
Io ero seduta vicino a Roberta e a Martina, due mie amiche di classe; all’inizio eravamo un po’ distratte, poi però ci siamo concentrate sullo spettacolo e lo abbiamo commentato. I nostri commenti sono stati tutti positivi.
Molti alunni erano negli spaltini mentre la nostra classe era seduta giù in platea.
Lo spettacolo raccontava la vita di donna Filomena e don Domenico.
Lei scoprì che lui la tradiva con una ventiseienne. Si arrabbiarono l’uno con l’altra; la cuoca, attrice simpatica, stava dalla parte di donna Filomena. I litigi continuarono a lungo. Donna Filomena disse che aveva avuto tre figli; due con un altro, ma uno però era di don Domenico e lui quando sentì questo si calmò.
Donna Filomena non gli disse chi era il figlio perché lei sapeva che lui avrebbe dato più soldi solo al proprio ragazzo. Filomena amava i tre ragazzi: uno era camiciaio, uno scrittore e l’ultimo idraulico. Don Domenico li esaminò tutti, ma non riuscì a capire chi fosse il figlio. Disperato cercò delle somiglianze, ma non ne trovò.
Implorò donna Filomena di dirgli chi fosse, ma lei non apriva bocc . Così don Domenico cominciò a fare delle domande a caso per vedere chi pensava la vita come lui; non ne uscì nessuno con i suoi stessi gusti.
Don Domenico e donna Filomena alla fine fecero pace e si sposarono.
Finito lo spettacolo, gli attori: protagonisti, antagonisti, comparse etc..
ci ringraziarono e la presentatrice chiese a tutti noi se avessimo domande da fare sullo spettacolo. Molti ragazzini fecero il dibattito. Alle 12.40 circa siamo ritornati a scuola.
Per me è stata una bella esperienza, ho capito che nonostante i problemi con l’impegno, la volontà e la passione ogni ostacolo si può superare.