//La festa dell’accoglienza a.s. 2018-19

La festa dell’accoglienza a.s. 2018-19

di | 2018-10-23T11:15:46+02:00 21-10-2018 7:02|Alboscuole|0 Commenti
di Citon Sara 2^ C – Scuola Secondaria di 1° grado – Scrivo quest’articolo per parlare di una festa che nella “nostra scuola”, proposta e organizzata dal personale educativo e docente con la collaborazione dei ragazzi delle Classi Terze, si svolge nell’ultima settimana di settembre e che ha come scopo “dare il benvenuto” ai nuovi arrivati che dalla Classe Quinta della Scuola Primaria sono giunti alle “Medie”. In questa giornata alcuni ragazzi di Seconda e di Terza media si sono proposti per collaborare con il personale educativo per l’allestimento della Sala Mensa e i campi da gioco nella preparazione degli addobbi di carta colorata. La festa ha avuto inizio verso mezzogiorno e tutte le Classi sono recate in Aula Magna dove i posti a sedere erano stati disposti per poter affiancare gli abbinamenti dei ragazzi delle Terze eletti a tutor con i ragazzi delle Prime. Dopo una breve presentazione, si è proceduto a chiamare uno ad uno i ragazzi delle Classi Prime prima assieme al ragazzo tutor di Classe Terza che, in caso di difficoltà devono provvedere a supportare con spiegazioni, chiarimenti e aiutare il ragazzo a lui affidato. Dopo ciò è stato proiettato un breve video contenente tutte le attività svolte nel precedente anno scolastico sia all’interno che all’esterno dell’Istituto quali: le Convittiadi, il ritiro del premio Giornalista per 1 giorno di Chianciano Terme per l’attività del giornalino scolastico, la vittoria nel Torneo Provinciale e di Vienna negli scacchi, le foto dei vari tornei delle attività sportive con le partecipazione ai GSS – Fasi Provinciali, le foto del Memorial Parrino e la della Festa di Fine Anno con la premiazione degli alunni che si sono distinti sia come atleti che con il loro comportamento. Sono state scattate le foto con il tutor e il ragazzo affidato e prima del termine della cerimonia i ragazzi delle Classi Terze hanno esposto a turno una parte di una loro poesia dedicata ai ragazzi delle Classi prime scritta per tale evento. Al termine della cerimonia tutte le Classi si sono recate in Mensa dove tutti hanno ammirato ed espresso felicità per le belle decorazioni colorate che erano state allestite dallo Staff di alunni e alunne sotto la guida del personale educativo durante la mattinata. Il Menù è stato eccezionale perché, per dare risalto alla particolare giornata, il personale della cucina ha preparato, come pranzo, hamburger con patatine che, a noi ragazzi, ci è piaciuto davvero molto! Al termine del pranzo si è rientrati in Aula per qualche minuto e successivamente tutte le Classi si sono recate negli spazi dove erano state organizzate alcune attività di giochi per far divertire e far conoscere i gruppi di alunni che erano formati da ragazzi e ragazze di Classi diverse. Mentre si svolgevano i giochi alcuni ragazzi hanno provveduto a scattare foto per il giornalino e prendere appunti per scrivere gli articoli su quello che si stava svolgendo, mentre altri invece provvedevano a sistemare i tavoli per tagliare le torte della merenda. I giochi che si sono svolti nei tre campi sono stati: il Lancio del Vortex, il Tiro alla Fune e la Corsa con i Sacchi. Per concludere: Tutti si sono divertiti molto, e anche a mio parere è stata una bella esperienza! POESIA PER LA FESTA DELL’ACCOGLIENZA di Giulia Quercia, Emma Folca-Nash e Margherita Rizzo III B Benvenuti in questa nuova fase della vita , la fase in cui direte la vita è una festa e io voglio assaporarne ogni singolo minuto, la fase in cui direte i professori ce l’anno con me, la fase in cui non sapete più chi siete, la fase in cui penserete non voglio andare a scuola, voglio stare a letto. È un’avventura molto speciale, è come una galleria dove voi siete all’inizio e noi alla fine, a volte sarà ripetitivo e noioso, passerete ricreazioni a giocare, e pomeriggi a studiare. Passeranno giorni in cui non capirete niente, giorni in cui vi sentirete un genio, giorni in cui vi sentirete fuori luogo, giorni in cui vi sentirete accolti. Inizierete piccoli e insicuri, finirete sentendovi cresciuti e cambiati. La scuola è un labirinto, a volte vi imbatterete in vicoli ciechi, ma non abbattetevi, perché le medie sono una corsa lunga tre anni, ma giunta alla fine ti sembrerà che sia passato solamente un secondo. Le medie sono un nuovo inizio, una sfida dove tutto cambia, all’inizio vuoi solo la fine, ma la fine rimpiangi l’inizio. Questa è la poesia che noi della Classe Terza B abbiamo scritto e dedicato agli alunni delle Classi Prime per la festa dell’accoglienza. Buon inizio scuola a tutti voi!