a cura di Greta Capitani, Agnese Grigioni, Roberto Pietricola, Minni Gabriel, Laura Ginepri -classe IV/A – scuola Primaria- plesso Frondini – Ci siamo riuniti alle sei di mattina nella stazione di Santa Maria degli Angeli. Il viaggio di andata per Firenze è durato due ore e mezza, ci siamo diretti ai giardini D’Azeglio dove abbiamo fatto merenda.        Poi siamo andati in Piazza Duomo dove abbiamo visto la cupola del Brunelleschi che è stata costruita in sedici anni. Ci siamo diretti nella Piazza dell’Annunziata dove abbiamo fatto una caccia al tesoro delle statue. Abbiamo ammirato anche Ponte Vecchio e poi ci siamo diretti al Museo Interattivo di Leonardo da Vinci. Leonardo è nato a Vinci e a dodici anni si trasferisce a Firenze con il padre. Era un bambino disordinato e non amava la scuola, solo l’arte lo appassionava. Leonardo costruì ed inventò molte cose…ad esempio per il Principe di Milano inventò armi da guerra. Le sue opere più importanti furono il carro armato e l’ornitottero.  Fece anche molti dipinti, i più famosi sono la Monna Lisa e l’Ultima Cena. Conoscere Leonardo Da Vinci e le sue opere è stato molto interessante.                                                            Usciti dal museo ci siamo diretti a Piazza della Signoria dove abbiamo pranzato.                                            Dopo Pranzo siamo andati al Museo Egizio ed abbiamo conosciuto il culto dei morti. Venivano seppelliti dove cala il sole verso ovest mentre ad est venivano costruite le città. Le tombe erano molto grandi, con degli affreschi e molto belle ma se le potevano permettere solamente i ricchi.                            La mummificazione dei corpi durava 70 giorni e venivano tolti tutti gli organi tranne il cuore.                    Il cuore veniva lasciato perchè credevano che, quando il defunto si presentava nell’aldilà, la dea Matt faceva il confronto su una bilancia tra la sua piuma e il cuore del defunto. Se avesse pesato uguale avrebbe voluto dire che era stato una brava persona in vita. Usciti dal museo abbiamo preso un gelato e poi ci siamo diretti verso la Stazione Ferroviaria per tornare a casa. Questa esperienza ci è piaciuta molto, le cose che abbiamo visto sono state molto interessanti e la città di Firenze è meravigliosa.