di Tommaso Greco 1^D-
La prima settimana di marzo i miei compagni ed io abbiamo vissuto la prima esperienza botanica nella serra della nostra scuola. L’attività consisteva nel coltivare le piante di bietole per realizzare un prodotto green a chilometro zero. La merenda realizzata è stata una focaccia di bietole e il nostro compito è stato appunto quello di coltivarle.
L’attività si è svolta in questo modo: siamo stati divisi in 4 gruppi, ognuno con compiti differenti; infatti il primo gruppo era responsabile di eseguire i solchi nel terreno, il secondo gruppo aveva il compito di
innestare le piante nel solco precedentemente realizzato, il terzo gruppo doveva ricoprire di terra i solchi ed infine il quarto gruppo doveva cospargere di cenere la pianta.
La cenere, infatti, contiene sostanze nutritive come il potassio, il calcio e il magnesio, che sono essenziali per la salute delle piante, inoltre crea una barriera nei confronti dell’attacco delle lumache. Aggiungo che è stata utilizzata la cenere e non prodotti chimici per essere in linea con il progetto iniziale, ovvero quello di coltivare un prodotto green.
Lo scopo di questa attività è stato quello di mettere in pratica le conoscenze apprese a scuola, attraverso
ricerche e spiegazioni della nostra docente di scienze.
Trascorse tre settimane e dopo aver ricevuto le dovute attenzioni, le piante di bietole sono state raccolte e sono state utilizzate per preparare una buonissima focaccia che abbiamo mangiato tutti insieme durante la ricreazione.
Questa esperienza è stata interessante, perché ho potuto toccare con mano come si coltiva una pianta, dalla fase iniziale in cui viene piantata, all’ultima fase in cui viene raccolta, applicando nella realtà ciò che viene appreso sui libri di scuola.