di Edoardo Rocco, Classe 1^ C. – Carissimi  lettori e carissime lettrici del nostro giornalino ‘Foscarini News’, in questo mio articolo desidero presentarvi un animale che certamente conoscete già, del quale ho preso spunto, dopo aver visto il film “La Befana Vien Di Notte 2 – Le Origini”, mi sto riferendo al maiale. Prima di trattare le sue caratteristiche, per chi ancora non avesse visto il film del genere Commedia Fantasy, prodotto nel 2021 da Andrea Occhipinti, girato tra l’Umbria e il Lazio, ecco in breve la sua trama.  E’ il prequel del film interpretato da Paola Cortellesi e quindi si torna indietro nel tempo nel XVIII secolo dove la piccola intraprendente Paola, una terribile ragazzina di strada si trova inconsapevolmente ad intralciare i piani dell’avido barone De Michelis, il quale, sempre scortato dal fidato e bistrattato Marmotta, ha un’enorme sete di potere e odia le streghe.  Dopo vaie vicende interviene una strega buona che ama i bambini salvando all’ultimo minuto la ragazzina dal rogo. Paola decide di incominciare il suo apprendistato per diventare una strega e tra le varie magie scopre che il suo destino è sicuramente speciale. Il film può essere visto su RaiPlay. Per tornare sul maiale sappiamo anche che può essere chiamato porco e suino. E’ un animale che è stato addomesticato dall’uomo. E’ un mammifero appartenete all’ordine degli artiodattili suiformi. Il maschio è chiamato verro, la femmina scrofa e i cuccioli lattonzoli. Purtroppo è un animale da macello. Le razze più antiche erano molto simili al cinghiale selvatico. Ha le orecchie che possono essere o erette o pendenti in avanti. Il colore della pelle può essere di colore rosa, ma ci sono anche quelli con pelle nera o pezzata con presenza di setole oppure queste sono assenti. La coda può essere: dritta, curvata, a punto interrogativo oppure arrotolata, la quale termina con un ciuffo di setole più folte. Ha le zampe corte e robuste che hanno due zoccoli centrali maggiori e due speroni laterali i quali toccano il suolo e fungono da sostegno. I maiali sono molto prolifici, infatti le scrofe possono avere 8-10 cuccioli alla volta, che allattano poi contemporaneamente grazie al grande numero di mammelle che variano tra 10 e 16. I cuccioli sono piccoli poco più grandi di un ratto, i quali hanno già una colorazione simile a quella degli adulti. I maiali sono stati allevati dall’uomo fin dai tempi del Paleolitico Superiore, infatti sono stati ritrovati dei grafiti nella Grotta spagnola di Altamira. La vita del maiale d’allevamento non è lunga, infatti sono macellati lungo tutto il corso dell’anno. Ci sono delle religioni che vietano il consumo della carne di maiale come l’Islam e l’Ebraismo perché è considerata carne impura. Il maiale è onnivoro: mangia frutta, verdura, foglie, radici, tuberi come ad esempio le patate, le cipolle e i finocchi, insetti come ad esempio le api, grano e cereali. – Cosa non dare da mangiare ai maiali? – Bisogna non dare da mangiare pomodori e alcuni tipi di foglie perché se le mangiano possono rischiare la vita. – Che carattere ha il maiale? – Il maiale è molto intelligente come gli altri animali domestici. – Viene sempre rappresentato come innocente a tutti. – Il maiale vive da un minimo di 15 anni ad un massimo di 30 anni, con una vita media di circa 20 anni, comunque l’allevamento svolge un fattore fondamentale sulla durata della vita di qualunque maiale.