di Beatrice Maria Scarpa Classe 2^ A, Anna Brandmeyer e Viola Rossetti, ex Classe 3^ A. – Tutti conosciamo il Black Friday, una tradizione ormai internazionale, che si verifica nell’ultima settimana di novembre. Pochi però sono al corrente del suo scopo e di come sia stata la sua origine. Quest’evento nasce nel lontano venerdì 24 settembre del 1869, quando due finanzieri di Wall Street, Jay Gould e Jim Fisk, fallirono nella loro attività andando in bancarotta. Per questa negativa situazione commerciale i due, demoralizzati, nominarono quel giorno “Black Friday”, cioè venerdì nero. Questa versione è una delle leggende che accompagnano il “Black Friday”. La tradizione però vuole che negli Stati Uniti d’America dopo il Giorno del Ringraziamento e con l’arrivo del Natale incominciarono per la ‘la grande mela’ i primi benefici economici dell’anno. Altre fonti sostengono che la sua origine risalga invece al 1975 e più precisamente al 19 novembre e cioè il giorno in cui famoso giornale americano New York Times pubblicò un articolo che sconvolse i cittadini. Nell’articolo fu utilizzato il termine “nero” per indicare il disordine e il caos del traffico che bloccò New York a causa degli sconti, per ogni settore commerciale, iniziati proprio dopo il Giorno Ringraziamento.