//LA STORIA DELLA BMW Susanna Loi 3DB (Linguistico-spagnolo)

LA STORIA DELLA BMW Susanna Loi 3DB (Linguistico-spagnolo)

di | 2024-01-11T22:59:02+01:00 11-1-2024 22:59|Alboscuole|0 Commenti
La BMW, sigla di Bayerische Motoren Werke, fabbrica bavarese di motori, è un’azienda tedesca, con sede a Monaco di Baviera, produttrice di autoveicoli e motoveicoli. In passato produceva motori aeronautici. È stata fondata nel 1917. Inizialmente progettava e creava motori per aerei, successivamente, col passare degli anni, ha avuto successo grazie alla produzione automobilistica. Per questo motivo, al giorno d’oggi, si ritrova ad essere una delle case automobilistiche più rinomate e prestigiose al mondo, soprattutto per la sua modernità tecnologica e ingegneristica. La sua origine si può riportare alla prima guerra mondiale, quando l’industria meccanica tedesca fu ben impegnata a migliorare gli aerei da caccia per potenza e affidabilità. Su commissione del governo austriaco, la costruzione dei motori di Austro-Dalmier venne affidata alla bavarese Motorenwerke, nella quale si trasferì anche Friz, grande ingegnere che sperava di poter vedere realizzato il suo sogno di vedere finalmente conclusa la costruzione di un aereo che potesse funzionare ad altezze molto elevate. Popp capì subito che si trattava di un motore tecnologicamente molto avanzato soprattutto per i tempi, così il Reich, colpito da questa novità, ne commissionò ben 600 esemplari. Il 7 marzo 1916 la ditta Rapp Motorenwerke si fuse con l’azienda dell’ingegnere Gustavo Otto, anch’essa produttrice di motori aereonautici. Si dice che l’origine vera e propria della BMW sia data dall’unione di queste due aziende, nonostante ancora non si chiamasse con la sigla odierna. Nonostante ciò, poco tempo dopo si sciolsero perché Gustavo Otto decise di lasciare l’azienda che ben presto chiuse i battenti. Di conseguenza la BMW rimase a carico della Rapp Motorenwerke abbandonata dal suo creatore Rapp. Così intervenne Popp, che mutò radicalmente la ragione sociale di questa ditta prendendola in mano e mutando il nome da Rapp Motorenwerke in Bayerische Motorenwerke. Finalmente si affermò l’odierna BMW. Essa ebbe nuovamente un ruolo bellico nella seconda guerra mondiale della Germania nazista. I dirigenti della compagnia militare commissionarono diversi modelli militari, soprattutto motocarrozzette tipiche dell’epoca, vietandone però la vendita ai privati. Dopo un secolo di attività, la BMW interromperà la produzione di motori a combustione nel 2027, almeno nella fabbrica di Monaco.