//La magia del Capodanno cinese Veronica Pistis 3DB (linguistico-spagnolo)

La magia del Capodanno cinese Veronica Pistis 3DB (linguistico-spagnolo)

di | 2024-01-06T08:21:29+01:00 6-1-2024 8:19|Alboscuole|0 Commenti
Il capodanno cinese, è una delle più importanti e maggiormente sentite festività tradizionali cinesi, e celebra l’inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese. Questa festività viene celebrata anche in molti altri paesi dell’Estremo Oriente, come ad esempio il Giappone, dove è stata decretata festività ufficiale fin dal 1873. Questa festa può avvenire fra il 21 gennaio e il 20 febbraio del calendario gregoriano, in base all’apparizione della Luna del nuovo anno. La data è variabile in un arco di 29 giorni.  Può durare circa15 giorni e si conclude con la tradizionale festa delle lanterne. Durante questa festività ci sono alcune tradizioni, come quella di far scoppiare i fuochi d’artificio perché gli scoppi colorati e rumorosi sono considerati un modo per scacciare gli spiriti maligni, intimoriti dalle luci e dalla confusione. Un’altra è lo scambio di buste rosse contenenti piccoli doni. Queste buste contengono sempre e solo denaro, tradizionalmente in forma di monete. Per tradizione il numero delle monete contenuto nelle buste deve essere sempre pari, in quanto i numeri dispari sono associati con il denaro che si dona in caso di funerali. Solitamente le buste rosse vengono regalate dalle coppie sposate ai familiari o agli amici più giovani. È anche pratica comune per gli adulti donare denaro ai bambini ma, in questo caso, le monete regalate sono di cioccolata. Molto importanti sono gli addobbi, solitamente di colore rosso, perché considerato di buon auspicio. Le case sono decorate solitamente con fiocchi, nastri, piccoli quadri in stoffa e piccoli ninnoli in cui sono raffigurati dei pesci. Tipica è l’esposizione di piccoli lingotti d’oro e d’argento che sono ritenuti portatori di prosperità e ricchezza, ma anche di mazzi di fiori che simboleggiano la fortuna. In questi giorni, si consuma un banchetto in famiglia la sera della vigilia e nell’ultimo giorno. Secondo la mitologia, nei tempi antichi, si dice vivesse nel paese un mostro chiamato Nian che, secondo la leggenda, era solito uscire dalla sua tana una volta ogni 12 mesi per mangiare esseri umani. L’unico modo per sfuggirgli era spaventarlo con rumori forti e con oggetti di colore rosso. Per questo i cinesi hanno sviluppato una forte predilezione per i fuochi d’artificio, oltre ad un utilizzo importante del colore rosso, colore nazionale. Per celebrare questa leggenda, viene svolto ogni anno il rituale della Danza del Leone, che rappresenta appunto il mostro. Altra caratteristica del Capodanno è l’inizio di un nuovo anno astrologico simboleggiato da uno specifico animale. Secondo i cinesi esistono 12 animali, uno per anno, e sono: Topo, Bue (o Bufalo), Tigre, Coniglio, Drago, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale.