La Sardegna è una terra ricca di splendidi paesaggi, buonissimo cibo, con culture, tradizioni, e storie da invidiare e degne di nota. Bisogna sapere che la ricchezza più importante e anche quella più preservata sono gli anziani. In Sardegna ci sono 677 centenari. La più alta percentuale di centenari in tutto il mondo è concentrata a Perdasdefogu, un paesino dell’Ogliastra che conta circa 1740 abitanti. È entrato due volte nel Guinnes dei primati per il più alto numero di centenari e per la famiglia più longeva del pianeta, la famiglia Melis. Grazie alle numerose interviste documentarie abbiamo la possibilità di conoscere non solo questa grande ricchezza ma anche i numerosi segreti che essa nasconde. Il consiglio comune che svelano in numerosi è lavorare per vivere a lungo continuamente e non arrendersi mai. Non ci sono in realtà vere e proprie caratteristiche che portano un uomo a raggiungere la veneranda età di 100 anni. L’attività fisica, la genetica, l’alimentazione e anche le relazioni sono sicuramente causa di un benessere oltre che fisico anche mentale. Il fattore relazionale è molto importante perché secondo alcuni studi si vive di più quando si sta in coppia. La famiglia, gli amici e il vivere all’interno di una comunità hanno un ruolo fondamentale. La dieta mediterranea non è un fattore importante poiché la popolazione sarda e i centenari si nutrono di cereali, latte di capra, formaggi, uova, carne e derivati, senza mai disdegnare un buon caffè o un bicchiere di buon vino. I nonni, e in generale gli anziani, formano parte di una delle più importanti ricchezze del mondo. Hanno bisogno d’affetto e di tanto amore e il tempo imprevedibile ci permette di passare con loro momenti ancora più speciali. Non tutti hanno la possibilità di fare una partita a carte col proprio nonno, poter mangiare o preparare dei buonissimi culurgiones con la propria nonna, sedersi davanti al fuoco mentre raccontano le storie della propria vita come fossero leggende. Per questo non si deve sprecare tempo. Occorre ritagliarsi dei momenti per i nonni o per le persone amate, e anche se presentano un po’ di balbuzie, qualche fischio dei denti ormai spezzati e durante i discorsi fanno molte ripetizioni ascoltate la vita e le avventure dei vostri nonni. Non si sa per quanto tempo possano ancora farlo e quando il time cesserà di scorrere allora ci rammaricheremo di non aver dedicato loro le nostre attenzioni, di non averli ascoltati, di non aver condiviso con loro istanti irripetibili e unici.