//Giovanni Maria Versace, detto ‘Gianni’

Giovanni Maria Versace, detto ‘Gianni’

di | 2024-01-05T06:37:56+01:00 5-1-2024 6:37|Alboscuole|0 Commenti
di Matilde Filippi e Georgiana Andreea Chiriac, Classe 2^ B. – La ‘Gianni Versace’ è un’azienda italiana di moda ed abbigliamento fondata nel 1987 dallo stilista Gianni Versace e condotta, dopo la sua morte, dalla famiglia: il fratello Santo Versace e Donatella Versace e Allegra Versace Beck, è diventata, a soli 11 anni di età, un’azionista di controllo avendo ricevuto in eredità la quota di suo zio Gianni. Nel settembre 2018 l’azienda viene ceduta al gruppo Michael Kors, e nel gennaio 2019 la Gianni Versace S.r.l. così è entrata a far parte del gruppo Capri Holding Limited per 2,12 miliardi di dollari creando un nuovo gruppo assieme a Michael Kors e Jimmy Choo. Il direttivo in quel momento decise di mettere come capo responsabile Donatella Versace per il creative designer. Il logo dell’Azienda rappresenta la figura mitologica di Medusa, seducente e attrattiva come dev’essere la moda. Fu scelto  da  Gianni Versace che rimase affascinato da questo simbolo dopo aver trovato una testa di questa ‘creatura greca’ durante degli scavi archeologici. Ora è d’obbligo un cenno risalente agli inizi dell’attività di quest’azienda. Il brillante imprenditore stilista Gianni Versace lavora fin da piccolo al fianco di sua madre nella sartoria di famiglia e lo fa fino al 5 febbraio 1972, giorno in cui dalla città  di Reggio Calabria decise di  trasferirsi a Milano, dove disegna alcune collezioni per Florentine Flowers. Nello stesso anno collabora con De Parisini di Santa Margherita ed il suo nome comincia a circolare fra gli addetti al lavoro negli ambienti alla moda. Nel 1976 a Milano arriva Santo Versace, fratello maggiore di Gianni, laureato in economia e commercio il quale era in possesso di uno studio a Messina. I due fratelli, insieme a Claudio Luti, decidono di aprire un’azienda che porti il nome di Gianni. Già nel marzo del 1987 la prima collezione Versace sfila a ‘la Permanente’ di Milano riscuotendo grande apprezzamento. Nel 1979 risale l’inizio di un importante collaborazione dell’azienda con il fotografo Richard Avedon, che firmerà alcune delle più celebri campagne pubblicitarie del marchio. In seguito Versace si affida per i propri lavori ad altri importanti fotografi come Helmut Newton, Bruce Weber ed altri. Nella creazione e produzione dell’abbigliamento grande attenzione viene rivolta nei confronti della ricercatezza dei materiali con i suoi accostamenti inconsueti. Nel frattempo le collezioni Versace diventano sempre più rivoluzionarie. Nel 1981 vengono presentati futuristici abiti in maglia metallica mentre alla fine degli anni ottanta viene presentato un look in stile ‘bondage’ che fa gridare allo scandalo i mass media. Ciò nonostante nell’aprile 1995 la rivista Time lo nomina uomo del momento. Nel 1988 entra nell’azienda la sorella minore di Gianni e Santo, Donatella, a cui viene affidata la ‘direzione di Versus’, la linea Versace più giovanile, nel 1991 nasce il marchio Versace ‘Signature’ e nel 1993 la ‘Versace Home Collection’ dedicata al designer degli interni. All’inizio degli anni novanta viene sviluppato anche il progetto ‘Atelier sperimentale laboratorio’ per la realizzazione di collezioni d’alta moda, presentati per la prima volta a Parigi nel gennaio del 1990. Dal 1988 le linee Versus, Versace, Jean Couture e Versace Jeans Signature vengono distribuite su licenza dalla IT Holding. Nel 1993 gli viene diagnosticata una rara forma di cancro nella parte interna dell’orecchio. Versace riesce a riprendersi dal cancro ma in seguito a tale esperienza decide di affidare parte dei suoi affari ai propri famigliari. Purtroppo è stato assassinato, in circostanze non del tutto chiarite, da Andrew Cunanan, davanti alla sua abitazione di Miami Beach il 15 luglio del 1997.