Cosa sarà mai l’Infinito?
io l’ho capito
sfiorando la mia anima
con la punta di un dito
Per me è un’emozione
che come un’onda
arriva a notte fonda
per spazzar via i pensieri
Quando mi chiudo nel mio mondo
immaginario e perfetto
per sciogliere quel filo intrecciato
che è la vita
Quando mi danno dell’egoista
della perditempo
senza nemmeno provarci
a capire come mi sento
In quei momenti
sopraggiunge l’Infinito
che, come un amico
mi consola e stringe i denti
Quindi, dovunque io sia,
chiunque io sia,
il mio Vero Infinito
resta sempre Casa mia
T.I. III E