//Tutti i tipi di TIE Fighter di Star Wars – 1^ Puntata

Tutti i tipi di TIE Fighter di Star Wars – 1^ Puntata

di | 2023-06-11T08:03:38+02:00 11-6-2023 7:38|Alboscuole|0 Commenti
di Lapo Ruggero Holmes, Classe 2^B. – Cari lettori e care lettrici, in questo articolo vi illustrerò tutte le varianti del famoso TIE Fighter dell’Impero Galattico (sia quelli parte dell’Universo ufficiale che quelli parte dell’Universo Espanso. Cominciamo ovviamente dal TIE Fighter tradizionale, il TIE/ln. Questo caccia stellare era il più usato dall’Impero e può davvero essere definito una tomba volante. Il TIE/In non aveva hyperdrive (motore particolare che permette di viaggiare alla velocità della luce), scudi energetici o sistemi di supporto vitale. Era estremamente facile da identificare con uno scanner a causa delle sue “ali” che collezionando energia si riscaldavano enormemente emettendo energia e oltretutto eliminavano qualsiasi tipo di visibilità laterale. Inoltre, questo TIE/ln possedeva dei piccoli esplosivi intorno alle “ali” per disattivare il veicolo in caso esso venisse rubato, che sostanzialmente significa che i piloti volavano circondati da bombe. Questo veicolo aveva 2 cannoni laser alla base. Nonostante tutto questo, il TIE aveva un vantaggio: era estremamente economico da produrre e mantenere, che per l’Impero era la cosa più importante. Il secondo TIE che andremo a vedere era quasi totalmente identico al TIE/ln: è il TIE/ln leggero. Questa variante era estremamente semplice, essendo che in genere si trattava di comuni TIE/ln ricondizionati. Veniva usato principalmente come nave di addestramento per i piloti più nuovi; aveva meno armatura e armi meno potenti. Abbiamo poi il TIE/rc (reconnaissance) da ricognizione. Questo TIE era specializzato nella ricognizione, infatti sacrificava uno dei cannoni laser per sensori migliori e equipaggiamento di comunicazione. Nonostante non avesse un hyperdrive, poteva essere mandato avanti per raccogliere informazioni sul territorio nemico, rimanendo nascosto. La sua unica apparizione è nel libro “Before the storm” del 1990, rendendolo uno dei TIE meno conosciuti. Ma il TIE/rc non era l’unico TIE specializzato nella ricognizione. Una sua versione  migliorata era il  TIE Vanguard. Esso era specificatamente creato per essere una versione migliorata del TIE/rc. I suoi sensori e dispositivi di comunicazione erano migliorati (esso possedeva addirittura delle antenne attaccate all’abitacolo) e includeva degli scudi energetici  rudimentali. I suoi pannelli solari superiori erano lievemente inclinati verso l’esterno per ridurre l’interferenza con i sensori. Questo modello non ha nessuna apparenza ufficiale, esistendo solo in un gioco di carte e in un dialogo di “Star Wars Adventures Journal”, un fatto molto triste considerando che esso ha davvero un design distinto. Il prossimo TIE è il TIE/fc (fire control). Come i precedenti due, il TIE/fc sacrifica uno dei suoi cannoni per sensori migliori. Però, diversamente dal TIE/rc e dal TIE Vanguard, il principale scopo di questo caccia stellare era di scannerizzare le basi del nemico e inviare informazioni alle navi capitali per l’attacco. Inviava anche informazioni al prossimo TIE fighter che vedremo e il TIE/gt (ground targeting) era il bombardiere inizialmente usato dall’Impero, prima dell’introduzione del TIE/sa Bomber. Era molto simile al TIE/ln, se non per un corpo un po’ allungato per tenere tutte le munizioni e le bombe a protoni. Venne rimpiazzato poiché per direzionare le sue bombe aveva bisogno dell’assistenza del TIE/fc, difetto assente nel futuro TIE/sa Bomber. C’è poi il TIE Advanced v1, che era il veicolo principale degli Inquisitori, il gruppo di Sith che cacciavano e uccidevano ogni Jedi sopravvissuto all’Ordine 66. Oltre a degli scudi energetici, il TIE Advanced v1 aveva delle “ali” nolto particolari: erano curve e solo l’interno era rivestito dai classici pannelli solari del TIE fighter (aveva perciò bisogno di carburante). Questo modello è apparso per la prima volta nella serie televisiva Rebels, in cui ci è spiegato come esso doveva essere prodotto in massa sul pianeta Lothal, ma ciò non è mai accaduto per motivi sconosciuti. Una caratteristica interessante del TIE Advanced v1 è il fatto che le “ali” del TIE potessero chiudersi, un’idea ripresa dal futuro TIE Outlander. Il successore del TIE Advanced v1 è certamente il TIE Advanced x1.  Più noto come il caccia stellare personale di Darth Vader, l’Advanced x1 possedeva quattro motori (invece di due), scudi energetici e un hyperdrive. Anche se venne originariamente pensato come un rimpiazzo per il TIE/ln, si rivelò costare troppo e perciò venne solo usato dalle figure più importanti dell’Impero. Molti dei suoi famosi elementi verranno usati nei TIE Bomber e TIE Interceptor; questo modello è anche servito da padre ad altri modelli particolari come il TIE Defender ed il TIE Avenger. Il prossimo TIE della lista è il famosissimo TIE/in Interceptor. I caccia stellari noti come intercettatori hanno il ruolo di intercettare e distruggere i bombardieri nemici prima che arrivino abbastanza vicini alle navi spaziali da poterle colpire con bombe a protoni o missili protonici. Il TIE/in era perfetto per quel ruolo: era molto più veloce e di gran lunga più difeso del TIE/ln e aveva quattro cannoni sulla punta delle “ali”. Parlando delle sue “ali”, esse erano molto simili a quelle del famoso TIE Advanced x1 (piegate verso l’interno), una caratteristica che gli permetteva di ottenere molta più energia dei regolari TIE/ln. Nonostante tutti questi miglioramenti era comunque abbastanza economico e non aveva ne scudi energetici ne hyperdrive. Di questo modello esiste una variante rossa e con dei miglioramenti (come scudi energetici e hyperdrive) usata dalle guardie reali di Palpatine. Abbiamo adesso i due TIE specializzati che succedettero l’Advanced x1: Il TIE/ad Avenger ed il TIE/d Defender. Il TIE/ad era un’ottimo prototipo, capace in quasi tutti i tipi di missione ed era anche equipaggiato con un hyperdive e degli scudi energetici. La sua prima apparenza fu nel videogioco Star Wars: TIE Fighter. Nonostante tutto questo l’Avenger è molto meno conosciuto del prossimo modello: il TIE/d Defender. Il TIE Defeneder è probabilmente il miglior TIE mai prodotto dall’Impero. Dopo essere inizialmente apparso in Star Wars: TIE Fighter è stato usato in molto altri videogiochi e persino nella serie televisiva Rebels, dove il Grande Ammiraglio Thrawn utilizza il TIE/d per contrattaccare i potenti caccia stellari ribelli e ottiene uno schiacciante successo. Basato sul TIE Advanced x7, il Defender aveva tutte le cose migliori del TIE Avenger, ma anche un lanciamissili. I Piloti dei Defender erano scelti tra i migliori del TIE Interceptor, assicurando all’Impero i piloti più bravi. Come il TIE Interceptor, Il Defender ha una variante migliorata con segni rossi, un hyperdrve e addirittura scudi ancora più potenti, nota come TIE/d Defender Elite. Abbiamo ora il TIE/sa (surface assault), più noto come TIE Bomber a causa del suo ruolo di bombardiere nell’armata imperiale. Il TIE/sa fu progettato per rimpiazzare il vecchio TIE/gt che per mirare accuratamente necessitava l’assistenza di un TIE/fc. Questo bombardiere era costituito da due capsule, uno per il pilota e l’altra per gli ordigni. Oltre a bombe a protoni esso poteva anche portare dei missili protonici. A causa della sua velocità “da lumaca” è stato soprannominato dai ribelli “sitting duck” (bersaglio facile). Nonostante questo modello sia rimasto in servizio nell’Impero per tutta la sua durata, è comunque stato migliorato con la creazione dello Scimitar Assault Bomber. Anche questo modello ha delle varianti: il TIE/sa Heavy Bomber, identico a la versione originale tranne per una capsula di ordigni extra, rendendolo molto più letale e Il TIE/it Interdictor, che a dispetto del suo nome non serviva a tirare fuori le navi dall’iperspazio ma fungeva da super bombardiere, essendo che possedeva ben quattro capsule di ordigni. Il TIE/sa Heavy Bomber è esclusivamente apparso nel Videogioco Star Wars: Galactic Battlegrounds mentre il TIE/it Interdictor è un po’ più conosciuto e ha varie apparenze. Il prossimo TIE è l’unico sulla lista a non avere un nome ufficiale e ho perciò deciso di riferirmi ad esso come TIE dello Squadrone Ombra. Aveva un hyperdrive, lanciava delle capsule contenenti Truppe del Terrore e aveva le “ali” piegate all’infuori. Nonostante tutte queste caratteristiche estremamente particolari, è molto poco noto (forse anche perché la sua unica apparenza fu nel fumetto che accompagnava The Force Unleashed II, in cui era usato per attaccare una nave ribelle).  Questa è la conclusione della Prima Puntata del racconto di tutte le varianti di TIE Fighter. Aspettate il prossimo articolo per la fine!