Si è svolta venerdì 24 febbraio 2023, presso il Cinema “Nuovo Corallo” di Barcellona Pozzo di Gotto, una interessante mattinata cinematografica che ha visto la partecipazione di tutti gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di 1⁰ grado “Foscolo”. Accompagnati dai rispettivi docenti, con la visione del film di Roberto Andò “La stranezza” – protagonisti tra gli altri Toni Servillo e Ficarra e Picone – i ragazzi hanno infatti potuto apprezzare una pellicola cinematografica di grande spessore artistico e al tempo stesso approfondire una pagina di storia letteraria particolarmente significativa, il momento cioè in cui lo scrittore Luigi Pirandello, dopo il presunto incontro con due bizzarri impresari di pompe funebri, chiarirà a se stesso una sua “stranezza” e prenderà l’ispirazione per scrivere i “Sei personaggi in cerca d’autore”, l’opera che rivoluzionerà il teatro mondiale. È il 1920 e il grande drammaturgo si trova in Sicilia per salutare l’amico Giovanni Verga quando, casualmente, viene a conoscenza della morte della propria balia. Durante il funerale conosce Bastiano e ‘Nofrio, due becchini “teatranti dilettanti professionisti” che stanno preparando un dramma teatrale, a cui il già celebre autore viene invitato ad assistere. Durante la prima dello spettacolo, però, ci saranno degli imprevisti che costringeranno gli interpreti ad interrompere la rappresentazione per lo scontro inaspettato tra attori e pubblico. È l’innovazione che da tempo frullava in mente a Pirandello che, da questo acceso scontro, prenderà spunto per la sua opera più celebre e innovativa, inizio del “teatro nel teatro”. Sei mesi dopo infatti, nel 1921, la storia prosegue con Bastiano e ‘Nofrio invitati a Roma proprio per la prima di “Sei personaggi in cerca d’autore”, rappresentazione che ai tempi suscitò molto scalpore, non venendo subito apprezzata dal pubblico in sala ma diventando ben presto un successo planetario. Alla fine del film vediamo però Pirandello chiedere della presenza dei suoi due ospiti e ricevere in risposta di non aver mai dato disposizioni per gli inviti, lasciando quindi lo spettatore nel dubbio sulla effettiva presenza ed esistenza di ‘Nofrio e Bastiano, anche loro forse “personaggi in cerca d’autore”. “La stranezza” è sicuramente un film complesso, con più piani di lettura e interpretazione, da quello comico e grottesco a quello letterario e filosofico. Gli alunni erano stati ovviamente preparati alla visione e all’analisi filmica della pellicola e, nel corso del successivo dibattito moderato dalla Prof.ssa Lara Alesci alla fine proiezione, tutti hanno dimostrato interesse e attenzione, mostrando soprattutto di avere compreso il significato simbolico della storia attraverso interventi pertinenti e curiosi. Per un giorno, quindi, grazie a questa mattinata cinematografica dai molti aspetti formativi, i ragazzi hanno vissuto un’esperienza diversa, avendo l’opportunità di conoscere un autore della nostra letteratura attraverso un film di grande spessore ma non noioso, e al tempo stesso condividendo con i compagni delle altre classi un’attività di approfondimento che ha ulteriormente incrementato le loro conoscenze e competenze.
Elisa Cambria