LA REDAZIONE – Dal 25 febbraio al 5 marzo 2023 gruppi di studenti delle classi 3A,3D, 4E, 4D, 5D del Liceo Scientifico e 4A e 5B del Liceo Artistico, accompagnati dalle Docenti Prof.ssa Liberatina Andreoli, Prof.ssa Lucia Galdieri e Prof.ssa Marialuisa Parolino, sono stati coinvolti in un’esperienza di soggiorno nella città di Dublino, in Irlanda.
La giornata tipo dei trenta allievi coinvolti nel viaggio di istruzione è stata dedicata da una parte all’aspetto formativo, con tre ore di lezione in aula ogni pomeriggio presso la “City Language School” nel cuore di Dublino, e dall’altra alla conoscenza della città, con escursioni e visite a musei e monumenti.
Oltre ad aver offerto agli alunni l’occasione di entrare in contatto con una delle principali scuole irlandesi di lingue e ad aver suscitato in loro la curiosità della scoperta di una città piena di storia e di cultura, il viaggio ha conseguito anche l’obiettivo di incentivare l’autonomia dei partecipanti, che hanno utilizzato con responsabilità i trasporti pubblici e hanno attraversato a piedi diversi quartieri della città per raggiungere la scuola e i punti di ritrovo con i docenti.
Nell’ambito delle attività culturali, gli studenti hanno visitato “Dublinia” (Museo dei Vichinghi), la “National Art Gallery”, il “Chester Beatty Museum” e il “Trinity College”, la più antica e famosa Università irlandese che al suo interno ospita la prestigiosa biblioteca “Old Library”, dotata di una sala gigantesca, la “Long Room”, nella quale è esposto il “Book of Kells”, manoscritto medioevale miniato dei quattro vangeli scritto in latino e considerato un capolavoro dell’arte celtica. Gli alunni sono stati poi accompagnati in una visita al villaggio di Howth, situato nella Baia di Dublino, 18 km a nord della capitale irlandese; particolarmente entusiasmante si è rivelata per loro l’esperienza del “Walking Tour”, parte del quale li ha portati alla scoperta della leggenda di Molly Malone, la donna dalla doppia vita – pescivendola di giorno e prostituta di notte – di cui si narra che il fantasma ancora circoli presso Grafton Street, dove si trova la statua, per vendere vongole e molluschi, nonché del “Temple Bar”, quartiere bohémien e luogo di ritrovo dei dublinesi. Un’altra tappa imperdibile è stata il “Liffley Bridge”, conosciuto anche come “Ha’penny Bridge”. Non sono mancate le visite ai punti più significativi della storia irlandese come il “General Postal Office”.
L’esperienza del viaggio a Dublino si è rivelata particolarmente importante per gli allievi, soprattutto in considerazione dell’emergenza sanitaria che ha caratterizzato gli ultimi tre anni della nostra storia sottoponendo i più giovani a significative rinunce in termini di esperienze di vita, scambi culturali e socialità.
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