di Raffaele Vallone. – Siamo alla seconda domenica di Quaresima e ciò vuol dire che è ormai terminato il Carnevale. Si è archiviata così l’edizione del 2023 dal titolo “Take Your Time For The Original Signs” promossa dal Comune di Venezia ed organizzata dalla società Vela Spa. Quest’edizione ha visto coinvolto tutto il territorio della Città Metropolitana. Nei 18 giorni di festa sono stati messi in atto eventi, spettacoli di divertimento e cultura rivolti non soltanto ai veneziani, ma anche ai turisti italiani e stranieri, per coinvolgerli nelle varie manifestazioni, con l’intento di riportarli, dopo gli anni della pandemia, a mascherarsi e a percorrere, come veniva fatto non più due anni fa, tra le calli e i campi della Città ma anche nelle Isole e nei Comuni della terraferma. La conclusione di questo Carnevale 2023, sotto la direzione artistica affidata a Massimo Checchetto, è avvenuta con la proclamazione della Maria vincitrice del carnevale Beatrice Raffael in Piazza San Marco. L’edizione di quest’anno è stata quella della ripartenza iniziata con il taglio del nastro del Carnevale e con il passaggio della piattaforma galleggiante luminosa, come avveniva nel ‘700, contenente l’incontro degli elementi della natura, le simbologie della Zodiaco e della tradizione del Carnevale. Il 5 febbraio alle ore 11:00 c’è stata la partenza della parata delle barche tradizionali a remi con in testa la barca che traghettava ‘la pantegana’ di cartapesta, con la partenza da Punta della Dogana e l’arrivo al Ponte di Rialto. Ogni giorno fino al 21 febbraio tutta la Città è stato lo scenario per l’allegria e l’arte in strada, infatti sono stati prodotti, con il format del Venice Carnival Street Show, moltissimi spettacoli da vari artisti e clown. E’ ritornata anche la Commedia dell’Arte in Campo Santo Stefano e in Piazza San Marco dove sono stati messi in scena più di 70 spettacoli, attuati da 8 compagnie nazionali e internazionali. Non solo a Venezia ma anche a Mestre, a Marghera e in tutto il territorio metropolitano si sono svolti eventi, mostre e spettacoli. In terraferma ci sono state le sfilate dei carri allegorici che hanno coinvolto oltre 100.000 persone e decine di carri costruiti artigianalmente da associazioni provenienti da tutto il Veneto. Si è registrato un grande afflusso sia a Venezia che a Mestre e lo stesso è avvenuto anche nelle Isole e nella terraferma, confermando così la piena riuscita di tutte le manifestazioni, pertanto tutto ciò può essere considerato come una premessa che la stessa cosa potrebbe replicarsi nei prossimi anni. I dati registrati in tutte le 24 ore dalla Smart Control Room hanno evidenziato la presenza di oltre 140 nazionalità diverse. Uno straniero su cinque è stato francese, poi ci sono stati gli inglesi per il 12%, gli spagnoli con l’11%, infine in percentuale minore i tedeschi. Tra le curiosità si annoverano ben 800 peruviani, 5 provenienti da Trinidad e Tobago, 4 dal Nepal, 162 dalla Nuova Zelanda e i 3 cittadini venuti appositamente dalla Polinesia Francese. Il Carnevale è stato presente anche sui i Social e nel Web registrando anche milioni di visualizzazioni e pubblicazioni sulle pagine Instagram di storie, post, video e reels.