Se io fossi una bambina greca vivrei a Sparta ,perché le donne potevano praticare sport per mantenersi in forma. Sarei la figlia di un commerciante ricco, con una grande casa a due piani che si troverebbe nella parte alta della città, vicino alla piazza. Avrei una sorella minore e una madre che starebbe a casa a cucinare tre volte al giorno piatti tipici come: pane, focacce, pesce e frutta. Indosserei il pelpo e l’himation di un colore giallino. Lo sport che praticherei sarebbe ginnastica. Io e mia sorella giocheremmo con trottole, yo-yo e bambole fatte di legno, ceramica e di pezza, e inventeremmo storie con le bambole. Ogni giorno andremmo al teatro per vedere tragedie e commedie, ma soprattutto commedie.