Non so se definirmi timido al cento per cento, ma ci sono state situazioni nelle quali mi sentivo davvero a disagio. La timidezza da una parte può essere un pregio, perché mi spinge ad essere riflessivo, mi permette quindi di analizzare le situazioni in cui mi trovo e di comprendere le mie emozioni; mi permette anche di ascoltare gli altri con attenzione e di creare così dei bei rapporti d’amicizia. In altri casi però può essere un difetto, infatti a volte mi è capitato di provare imbarazzo e di bloccarmi, ad esempio di fronte una situazione nuova, come quest’anno in cui ho iniziato le medie e mi sono trovato con nuovi compagni e nuovi insegnanti e non sapevo come iniziare un discorso con loro. Quando devo affrontare un’interrogazione mi viene un po’ d’ansia, ma piano piano sto cercando di combatterla. Riguardo alla mia timidezza alla fine non mi ha mai portato grande sofferenza, infatti non voglio che sparisca del tutto, perché mi rende meno impulsivo rispetto a chi pensa una cosa e subito la dice, magari ferendo chi ha di fronte. Io di questa mia timidezza voglio vedere solo il lato positivo!  

Arcangelo Di Franco

Classe I A

Scuola Secondaria I grado