di ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI CAPRARICA – Gli alunni della Scuola Primaria di Caprarica dell’Istituto Comprensivo di Calimera hanno partecipato al Concorso nazionale “Bimboil”, il programma di educazione alimentare rivolto alla scuole primarie, promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Le scolaresche, con il supporto dei propri insegnanti, si sono cimentate sul tema: “La valorizzazione del paesaggio olivicolo salentino “. Tale progetto è stato sviluppato in concomitanza col percorso ” Voci d’ Ulivo “ che prevedeva una serie di incontri sui temi della scrittura, della lettura a voce alta, della cultura e dei mestieri del libro. Obiettivo di Bimboil è diffondere la cultura dell’olio extravergine attraverso l’educazione dei più piccoli. Gli alunni hanno partecipato a una serie di laboratori ,in particolare quello di cartapesta, con la realizzazione di una macina; inoltre hanno prodotto una serie di elaborati attraverso i quali hanno descritto e raccontato il mondo dell’olio extravergine a partire dalla storia millenaria degli oliveti da cui nasce. Il progetto si è concluso mercoledì 25 aprile, giorno della Fiera di San Marco, con l’esposizione di disegni, degli elaborati di scrittura creativa e la macina realizzata in cartapesta dagli alunni con il “Maestro cartapestaio” Mario Cucurachi. Gli alunni della classe quinta hanno organizzato,con l’aiuto del Panificio Verri, una vendita di crostate ripiene con l’olivotto, un patè dolce realizzato con le olive. Hanno raccolto oltre € 300 che hanno speso per rifornire di libri la biblioteca della città laziale di Amatrice. Sabato 8 maggio sono stati invitati a Bari per ricevere, direttamente dal sindaco di Amatrice,i ringraziamenti e un attestato di merito, per il prezioso aiuto dato a questa città, in balìa dei terremoti. Nelle foto i vari momenti delle fasi di sviluppo del progetto, della manifestazione conclusiva e della premiazione degli alunni di classe quinta che si sono fatti promotori di una raccolta-fondi per la ristrutturazione della biblioteca della Scuola di Amatrice.