//L’ORTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI SANTA CATERINA ALBANESE (CS)

L’ORTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI SANTA CATERINA ALBANESE (CS)

di | 2021-11-05T19:33:16+01:00 5-11-2021 19:33|Alboscuole|0 Commenti

La scuola dell’infanzia di Santa Caterina Albanese dell’IC Fagnano Castello-Mongrassano (CS), in linea con la programmazione annuale, effettuata in sinergia con gli altri plessi, ha dato inizio all’attività di “Realizzazione dell’orto.

 L’attività è volta a promuovere un percorso educativo– didattico con la finalità prioritaria di valorizzare, attraverso la cura della terra, l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona e sana nutrizione, in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

L’attività, effettuata anche con l’ausilio del collaboratore scolastico, farà sperimentare ai bambini e alle bambine, la semina e la nascita di vegetali e favorirà la costruzione di un legame con la terra che “dà cibo e che è nutrimento per l’integralità della persona da un punto di vista fisico, emotivo e cognitivo”.

I bambini avranno a disposizione una porzione di giardino della scuola per poter coltivare un piccolo orto che verrà lavorato, seminato e curato in tutte le sue fasi di crescita, fino alla raccolta: potranno così riconoscere le piante dell’orto e accorgersi della vita di insetti e piccoli animali che lo abitano.

Fare un orto è entrare a far parte dell’eterno ciclo delle stagioni; è un apprendimento attivo e un ‘esperienza di vita; è riconoscere il colore il sapore, il profumo della terra e dei suoi frutti.

La nostra priorità, infatti, è quella di accostare il bambino al gusto di esplorare e di scoprire l’ambiente utilizzando i cinque sensi, affinando in lui abilità e atteggiamenti di tipo scientifico come: la curiosità, lo stimolo ad esplorare, il gusto della scoperta.

Conoscere, sperimentare, interiorizzare regole e comportamenti per uno stile di vita sano.

Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, sabbia, semi, bulbi).

Articolo curato dalle docenti Caterina Paladino, Clara Pizzetti e Manuela Prezio