Ins. referente: Anna Rita Quercia. Anche quest’anno scolastico i bambini della Scuola dell’Infanzia del 3° Circolo Didattico “Riccardo Cotugno” sono stati protagonisti attivi del Progetto Nazionale ludico-motorio “UNA REGIONE IN MOVIMENTO” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria in collaborazione con l’Università della Calabria e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione.
Il Progetto dal titolo “PICCOLI EROI A SCUOLA“, giunto alla sua VII edizione, ha come punto focale l’utilizzo del movimento come strategia di insegnamento/apprendimento perché quotidianamente i bambini utilizzano il corpo ed il movimento come canali privilegiati per apprendere, comunicare e relazionarsi con l’ambiente, inteso sia come luogo fisico che come contesto socio-affettivo e culturale.
A fare da sfondo integratore al Progetto “PICCOLI EROI A SCUOLA” sono state le avventure della maestra Righella “La Funicella”, del maestro Quadrotto e di Bam Booh un piccolo terrestre prigioniero dei propri scarabocchi. Essi sono stati affiancati nella nuova missione dai protagonisti del precedente Progetto “BIMBIINSEGNANTIINCAMPO” i quattro piccoli attrezzi: la Palla Mairiposa “Palladispettosa”, il Cerchio “Tondo Giramondo”, il Birillo “Totò Sempreinpiedisto” ed il Nastro Silvestro “Nastromaldestro”. Tutti i personaggi hanno accompagnato i bambini, durante l’intero anno scolastico, nelle diverse esperienze didattiche, ludiche e motorie. Attraverso il gioco i piccoli alunni con entusiasmo e divertimento sono riusciti a compiere azioni motorie sempre più precise e coordinate, raggiungendo notevoli traguardi sul piano delle abilità relazionali, psicomotorie e di cittadinanza attiva.
A conclusione di questo divertente e gratificante percorso i bambini cinquenni della Scuola Dell’Infanzia hanno realizzato su una base musicale, assegnata, una coreografia motoria il cui video, inviato all’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, concorrerà a partecipare insieme ad altre 500 scuole aderenti di tutt’Italia al primo concorso nazionale ” PICCOLI EROI A SCUOLA “.