Elenoire Baglivo
La Giornata Mondiale della Terra è l’evento che annualmente coinvolge un gran numero di persone con l’obbiettivo di sensibilizzare l’umanità ad avere rispetto della Terra e a salvaguardarla. Questa giornata si deve a John McConnell, un attivista per la pace che si era interessato anche di ecologia. Per John McConnell, la celebrazione della Terra stava a significare mettere in guardia tutti gli uomini sulla necessità di preservare e rinnovare gli equilibri ecologici minacciati. Ma oggi qual è lo scopo di questa giornata? In essa si deve porre l’attenzione sulle questioni ambientali che si stanno verificando come l’inquinamento, lo scioglimento dei ghiacciai, ma anche l’assottigliamento dello strato dell’ozono che è l’unico scudo che riesce a proteggerci dai raggi ultra violenti del Sole, la distruzione degli ecosistemi, l’estinzione di specie animali e vegetali ed infine l’esaurimento delle risorse non rinnovabili. L’inquinamento ambientale è causato dalle emissioni nocive prodotte dalle industrie o semplicemente dalle automobili e dagli atteggiamenti negativi che provochiamo. Un altro scopo principale è quello di incoraggiare le persone a utilizzare una dieta sostenibile cioè a non comprare prodotti derivati da uso di antiparassitari e insetticidi. In questo modo chi li produce capirà che nessuno ne fa uso, essendo dannosi per la salute e si rassegnerà a non produrne più. Ma quali sono le soluzioni che si possono attuare per far si che questo problema migliori? Sicuramente oltre a una dieta sostenibile si può iniziare a riciclare i materiali, a conservare le risorse naturali, si deve vietare l’uso di prodotti chimici e soprattutto mettere fine alla distruzione degli habitat come i boschi. Ed è per questo che lancio un appello: invito tutti ma dico veramente tutti con la T maiuscola a iniziare ad avere rispetto per la Terra perché: se non ci prendiamo cura di lei, lei come farà a prendersi cura di noi?