di Rosa Staino Seconda D SSPG Il 25 novembre è una Giornata dedicata alla donna per un tema di grande attualità, approfondito dagli alunni della classe 2 D della Scuola secondaria di primo grado “Don Enrico Smaldone” con la prof.ssa Cataldo Rosita. In particolare, l’allieva Rosa Staiano è rimasta così interessata all’argomento che ne ha elaborato una sua riflessione personale.
Il femminicidio è un reato molto diffuso in tutti i Paesi del mondo . E’ stata scelta questa data per ricordare le tre sorelle Mirabal uccise nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Purtroppo anche nell’ epoca attuale “civilizzata” molte donne subiscono violenze continue da parte degli uomini , mariti, fidanzati, compagni … Esse subiscono minacce , vengono violentate, colpite con oggetti e addirittura uccise. La violenza non è soltanto fisica , ma anche psicologica.
Questa violenza offende la dignità della donna . Coloro che usano violenza contro le donne sono malati di mente , tossicodipendenti , ma possono essere anche persone che conducono una vita normale, come mariti o ex fidanzati che lavorano normalmente , in famiglie anche ricche.
Molte volte le ragioni che spingono ad usare violenza sono la gelosia o il sentimento di inferiorità o di insoddisfazione .
La soluzione per evitare che le donne vengano uccise sta nel coraggio di denunciare, di parlare affinché vengano prese le giuste misure dalle autorità perché è fondamentale il RISPETTO .
Molte associazioni sono nate per aiutare le donne in difficoltà e ogni donna deve essere solidale con le altre affinché possa essere eliminata questa grave e diffusa realtà .