//21 novembre giornata mondiale della televisione

21 novembre giornata mondiale della televisione

di | 2018-11-22T10:16:40+01:00 21-11-2018 14:44|Alboscuole|0 Commenti
di Redazione Junior (scuola primaria “F.Morvillo”) – “Io neanche lo sapevo dell’esistenza di questa giornata!!! Così ho esordito quando la maestra Luana ci ha proposto di preparare un articolo dedicato a questo giorno”. (Alessio) Ebbene sì c’è una giornata mondiale dedicata alla Televisione, un mezzo di comunicazione così importante e speciale che per noi è diventato abitudine, routine e quando torniamo a casa, quasi diventa meccanico il gesto di accendere l’apparecchio con il telecomando e sintonizzarci sul canale che preferiamo. Ma non è sempre stato così, non è sempre esistita. Il televisore, cioè l’apparecchio che trasmette, nasce nel 1926 con l’ingegnere scozzese John Logie Baird. Le prime immagini sono state trasmesse in un grande magazzino di Londra, utilizzando due dischi di NipKow (un dispositivo meccanico a disco che analizza e riproduce le immagini), uno per la ripresa e l’altro per la riproduzione. In Italia le prime trasmissioni sono arrivate intorno al 1939, ma durante la seconda guerra mondiale sono state sospese per riprendere la trasmissione di notizie negli anni ’50, esattamente il 3 gennaio 1954, dopo diversi anni di sperimentazione. Il programma più longevo della nostra TV è “La domenica sportiva”, nato l’11 ottobre 1953 e ancora oggi viene trasmesso; il calcio passione italiana! I primi televisori diventano protagonisti nei bar, nei ristoranti oppure si potevano seguire le trasmissioni anche nei cinema, questo permetteva la visione collettiva dei programmi che venivano trasmessi in bianco e nero, perché la maggior parte della popolazione non poteva acquistare un televisore da tenere in casa. Successivamente, negli anni ’60-70, la situazione economica degli italiani migliora e molti acquistano un apparecchio da tenere in casa, perciò il pubblico vede i programmi comodamente seduto da casa. Gli abbonati passano da 2 a 13 milioni. La visione è di trasmissioni varie, dai telegiornali ai programmi di intrattenimento e anche lezioni di alfabetizzazione come “Non è mai troppo tardi”. Ciò ha permesso alla popolazione di crescere culturalmente. Inoltre, con il passare degli anni, le trasmissioni sono diventate a colori grazie anche a televisori sempre più moderni e tecnologici. L’apparecchio, quindi, “troneggia” al centro della vita familiare e le sue trasmissioni sono diventate ormai indispensabili perché fanno compagnia, danno informazioni, divertono, intrattengono, emozionano fino a far decidere che ci deve essere una giornata dedicata. Infatti nel 1996 le Nazioni Unite hanno ritenuto giusto istituire la “Giornata Mondiale della Televisione” (World Televisivo Day), per ricordare l’importanza del piccolo schermo nello sviluppo economico e sociale del pianeta. E dopo esserci consultati, anche noi riteniamo giusta questa Giornata. VIVA LA TELEVISIONE!!